giovedì 19 marzo 2009
Ieri mattina la visita di cortesia di Benedetto XVI al presidente del Camerun nel palazzo dell'Unità
Benedetto XVI si è recato mercoledì mattina, 18 marzo, in visita di cortesia al palazzo del presidente della Repubblica del Camerun. Il Papa aveva iniziato la sua seconda giornata in terra africana con la celebrazione della Santa Messa nella cappella della Nunziatura Apostolica a Yaoundé. Successivamente la visita al presidente Paul Biya. Un incontro informale ma non per questo meno cordiale. Il capo dello Stato ha ricevuto l'illustre ospite sull'uscio del palazzo dell'Unità. Poi si è intrattenuto a colloquio con lui per trenta minuti circa nel suo studio privato, al secondo piano. Il Pontefice ha quindi incontrato anche la consorte del presidente, signora Chantal, con alcuni familiari. Nel frattempo, nel vicino salone degli Ambasciatori, il card. Tarcisio Bertone, segretario di Stato, si intratteneva con uno stretto collaboratore del capo dello Stato, con il quale ha parlato del progetto di un accordo tra il Camerun e la Chiesa e dal quale ha ricevuto apprezzamento per l'impegno dei cattolici nel campo dell'istruzione e in quello della salute. Sempre nel salone degli Ambasciatori ha avuto infine luogo lo scambio dei doni tra Benedetto XVI e il presidente Biya: il Papa ha lasciato un mosaico raffigurante San Paolo, il presidente un quadro che raffigura il Papa in barca mentre visita l'Africa e una statua di San Giuseppe per ricordare l'onomastico del Pontefice.