lunedì 9 marzo 2009

Il Papa in Camerun e Angola. Mons. Lwanga: insieme al Sinodo un momento per riflettere sulle sfide dell'Africa

Il viaggio di Benedetto XVI in Camerun ed Angola sarà “un’occasione per riflettere sulle sfide che deve affrontare l’Africa, dove per molti la povertà rimane uno scandalo inaccettabile”. Lo ha dichiarato mons. Cyprian Kizito Lwanga, arcivescovo di Kampala (Uganda) e presidente di Caritas Africa, durante l’incontro delle Caritas di 22 Paesi africani che si è svolto dal 4 al 6 marzo a Nairobi. "Le visite in Angola e Camerun e il Sinodo – ha detto – saranno una splendida occasione per celebrare il lavoro della Chiesa in Africa. Saranno anche un momento per riflettere sulle sfide che devono affrontare le persone in Africa, dove, per molti, la povertà rimane uno scandalo inaccettabile”. La Caritas, ha ricordato, è in prima linea per “rispondere ai bisogni delle persone più vulnerabili in Africa nelle crisi umanitarie, nello sviluppo e nella costruzione della pace”. A Nairobi si è discusso di come “migliorare il nostro impegno, attraverso il rispetto delle norme comuni, la condivisione delle migliori pratiche ed informazioni, e il coordinamento dei nostri sforzi a livello mondiale". Le crisi umanitarie in Somalia, Sudan e Repubblica democratica del Congo sono infatti tra le più gravi al mondo, conferma Caritas internationalis.