lunedì 9 marzo 2009

Il Papa in Campidoglio. La moglie del sindaco Alemanno: Benedetto XVI sensibile al nostro impegno come famiglia. Le sue parole mi hanno colpito

''Avevamo chiesto udienza al Pontefice come famiglia e siamo stati ricevuti il 28 giugno, e riceverlo qui oggi, 11 anni dopo la visita di Giovanni paolo II, è stato un onore ed è un evento storico per la città''. Così la moglie di Sindaco di Roma GIanni Alemanno (nella foto con Benedetto XVI), Isabella Rauti, ha commentato con i giornalisti la visita del Papa in Campidoglio. Parlando della sua impressione per questo evento Isabella Rauti ha sottolineato che ''uscendo Sua Santità ci ha salutati stringendoci la mano con autentico affetto e ha notato quanto la nostra vita, come famiglia, sia cambiata dopo l'elezione a Sindaco''. Il Papa ''ci ha fatto affettuosamente i suoi auguri - ha aggiunto - proprio come famiglia di buon lavoro e di impegno'' sottolineando che il modo e le parole del Pontefice ''mi ha colpito molto. Per me è stata una frase significativa, il fatto di capire l'intera famiglia è coinvolta''.