giovedì 12 marzo 2009

Il Papa a Viterbo e Bagnoregio. Iniziati i preparativi per la visita del di Benedetto XVI: scelto il logo e costituito il comitato di coordinamento

All’inizio del nuovo anno, il vescovo aveva indirizzato alla Chiesa locale e alla società civile della Tuscia la lettera “Compito e attesa” che, assieme all’augurio “auspicio di fiducia, di serenità e di amore”, intendeva mettere in risalto il significato di quello che sarà l’avvenimento centrale del 2009: la visita del Santo Padre a Viterbo e Bagnoregio. “Gioia, riconoscenza e preghiera” nei confronti di Benedetto XVI venivano espressi nella lettera di Chiarinelli e, nello stesso tempo, un invito a preparare questo evento che avrà come ultima finalità quella di “irrobustire la nostra adesione di fede a Cristo; la nostra consapevole e vissuta appartenenza ecclesiale, la testimonianza coerente che è condivisione e solidarietà, con le speranze e le difficoltà di ogni persona, e collaborazione per edificare un mondo di giustizia e di pace”. A questa lettera del vescovo hanno fatto seguito immediatamente le prime iniziative per preparare l’evento del 6 settembre. Innanzitutto, è stato costituito un comitato di coordinamento, articolato in modo da preparare la visita del Santo Padre nei vari dettagli: organizzativo, liturgico, di comunicazione. Questo comitato, composto da sacerdoti, laici e rappresentanti delle istituzioni locali, che si sono dimostrate da subito disponibili alla collaborazione, si riunisce ogni martedì ed ha iniziato ad operare da qualche settimana. Per sensibilizzare tutto il territorio diocesano alla visita del Papa, in questi giorni vengono distribuiti alle singole parrocchie alcuni sussidi. Innanzitutto, la preghiera composta dal Vescovo per Papa Benedetto, perché possa essere recitata ogni giorno durante le celebrazioni e, nei giorni festivi, collocata come conclusione alla “Preghiera del fedeli”, o prima della benedizione finale della celebrazione eucaristica. Chiarinelli, inoltre, nella lettera per la Quaresima, ha dedicato il capitolo “Camminare con Pietro” proprio allo spirito con cui dobbiamo prepararci alla venuta del Santo Padre nella Tuscia. L’invito del Vescovo è di farne oggetto di riflessione e di predicazione nel periodo quaresimale. Infine, è stato scelto il “logo” della visita di Benedetto XVI: l’immagine del Papa che ha come sfondo gli archi del loggiato del Palazzo Papale e la scritta “Conferma i tuoi fratelli” (foto). Un simbolo che sintetizza il senso pastorale di questo avvenimento, che rimarrà negli annali della storia, ma che, in maniera più immediata, segnerà per la nostra Chiesa locale un impulso a crescere in quella fede cristiana nella quale il successore di Pietro viene a confermarci. In questi giorni, in tutte le parrocchie e sugli spazi pubblici di Viterbo e Bagnoregio, viene affisso un manifesto che annuncia la visita del Papa. Per quanto riguarda il programma della giornata del 6 settembre, non sono stati ancora definiti tutti i dettagli; è, comunque, confermata la Celebrazione Eucaristica del mattino in Piazza del Sacrario a Viterbo e, nel pomeriggio, la visita del Santo Padre a Bagnoregio, dove pronuncerà un discorso.

L'augurio del Vescovo - il testo integrale della lettera di mons. Chiarinelli