Il pellegrinaggio della Croce della GMG nei luoghi colpiti dal sisma inizierà sabato 30 maggio, alle 16, con la consegna della Croce ai "giovani aquilani davanti alla Casa dello Studente" (foto). Lo comunica l’arcidiocesi de L’Aquila che ha definito il programma completo della tre giorni. Dopo il suo arrivo la Croce verrà portata in processione alla tendopoli di Piazza D’Armi dove, alle 22.00, ci sarà la veglia di Pentecoste a cui seguirà la preghiera notturna. Domenica 31 maggio la Croce sarà trasportata alla Scuola della Guardia di Finanza di Coppito dove mons. Giuseppe Molinari conferirà la cresima ai giovani delle parrocchie dell’Aquila. Al termine della funzione la Croce visiterà le tendopoli di Lucoli (12.00), Coppito (16.30), “Ex Italtel 2” (18.30) a L’Aquila, fino ad arrivare alla sera a Pettino dove, alle 22, si terrà una veglia nel piazzale della chiesa di San Francesco. In ogni tappa ci saranno momenti di preghiera organizzati dai giovani delle varie tendopoli. Lunedì 1° giugno la Croce continuerà la sua marcia visitando i campi nei paesi di Villa Sant’Angelo (11), San Demetrio (16.30), Paganica (18.30) fino all’arrivo alle Basilica di Collemaggio (21.30) dove ci sarà una veglia notturna. Martedì 2 giugno la Croce verrà portata nella “zona rossa” nel cuore de L’Aquila, in piazza Duomo. Da lì partirà alla volta del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata a Isola del Gran Sasso per la chiusura dell’Agorà dei giovani della regione ecclesiale Abruzzese-molisana. La Croce della Gmg che visiterà la provincia aquilana e e i tanti giovani colpiti dal terremoto sarà “in via del tutto eccezionale, la Croce originale, quella consegnata ai giovani del mondo da Giovanni Paolo II nel 1984, per esprimere in maniera speciale la presenza di Gesù tra coloro che cercano una speranza nuova”. Ad annunciarlo è il Centro Giovanile Internazione San Lorenzo che da allora ha in custodia la Croce con l’impegno espresso dal Papa di “portarla nel mondo, come segno dell’amore del Signore Gesù per l’umanità”. Da allora la Croce ha iniziato a viaggiare per il mondo senza più fermarsi, tanto che nel 1996 “essendo stata pesantemente danneggiata dai numerosi viaggi, la Croce originale fu lasciata stabilmente nel Centro San Lorenzo mentre ne fu costruita una copia fedele, che tuttora prosegue il suo incessante pellegrinaggio, visitando i Paesi in cui si terranno le Gmg, ma non solo perché la Croce non ha mai mancato di visitare luoghi di grande sofferenza: dalle carceri agli ospedali, fino a Ground Zero (New York, Usa), dove si è recata dopo l’11 settembre 2001”. Saranno proprio dodici giovani volontari provenienti dal Centro San Lorenzo, dall’Emmanuel School of Mission, dalla diocesi di Roma Centro e dal Pontificio Consiglio per i Laici a consegnare la Croce ai giovani de L’Aquila, sabato 30 maggio, dando il via al pellegrinaggio nelle aree colpite dal sisma.
SIR