venerdì 10 luglio 2009

Le vacanze del Papa. Mons. Anfossi: un momento di grazia. La diocesi lo accoglierà di nuovo con grande affetto e valore più grande

“Un momento di grazia”. Mons. Giuseppe Anfossi, vescovo di Aosta, sintetizza in questi termini l’ormai imminente arrivo di Benedetto XVI in Valle d’Aosta dove, dal 13 al 29 luglio – “dopo due estati di assenza”, dice il vescovo – trascorrerà un periodo di riposo. “Lo ringraziamo di cuore per aver scelto di nuovo la nostra diocesi”, scrive mons. Anfossi in un nota pubblicata sull’ultimo numero del settimanale diocesano Corriere della Valle, in distribuzione da oggi. “Nella sua presenza fra noi – prosegue il vescovo – vogliamo leggere una nota di gradimento per l’armonioso contesto naturale e per l’accoglienza ricevuta in passato. Sarà nostra cura offrire al Santo Padre tutta la disponibilità necessaria per assicurargli un sereno periodo di riposo nel rispetto di ogni sua esigenza, così come abbiamo fatto nelle altre dodici occasioni in cui abbiamo avuto l’onore di ospitare il Successore di Pietro”. Mons. Anfossi spiega che “per chi professa la fede in Gesù Cristo, accogliere un Papa mette in movimento soprattutto il livello interiore della vita, in particolare gli è chiesto di accompagnare la sua persona e il suo ministero nella preghiera, in un atto che supera di per sé la presenza fisica”. Mons. Anfossi sottolinea “la fortuna e la grazia” riservate alla diocesi: “Ricevere per il riposo estivo sulle nostre montagne un Papa per la tredicesima volta! Per dimostrargli il nostro affetto e la nostra gratitudine offriremo il massimo di presenza possibile in occasione dell’Angelus” del 26 luglio. “La storia – prosegue – è fatta di queste piccole e semplici cose, che però, raccontate a distanza di tempo dopo averle vissute, acquistano un valore più grande”. La diocesi, assicura il vescovo, accoglierà “di nuovo con grande affetto e immutata stima Benedetto XVI”. Due i “momenti pubblici” del soggiorno in Valle d’Aosta: domenica 19 luglio il Santo Padre guiderà la preghiera mariana dell'Angelus da Romano Canavese in piazza Ruggia, davanti alla chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Solutore, nella diocesi di Ivrea. Domenica 26 luglio la recita dell’Angelus, alle ore 12, avverrà dalla residenza di Les Combes.

SIR