venerdì 10 luglio 2009

Padre Lombardi sull'incontro tra il Papa e Obama: atmosfera di grande serenità e soddisfazione. L'impegno del presidente a diminuire gli aborti

''I colloqui tra il Papa e il presidente USA sono stati veramente cordiali, e condotti in un'atmosfera di grande serenità''. Lo ha detto durante un briefing con i giornalisti il portavoce vaticano padre Federico Lombardi, al termine dell'atteso incontro di oggi pomeriggio tra Benedetto XVI e Barack Obama. Il direttore della Sala Stampa vaticana ha descritto Papa Ratzinger ''estremamente soddisfatto, estremamente sereno e contento del risultato'' dell'incontro. "Benedetto XVI ha messo tutti i temi sul tappeto, ma sarebbe sbagliato pensare che volesse sottolineare le divergenze. Sulle divergenze che esistono si possono cercare cammini comuni". ''Da parte di Obama è stata ribadito l'impegno a diminuire il numero degli aborti, con una personale dimostrazione di impegno e attenzione alle posizioni e alla preoccupazioni della Chiesa''. Il Papa, ha spiegato Lombardi, ha manifestato ''le preoccupazioni per la difesa della vita'' da parte della Chiesa; preoccupazioni ''che hanno trovato un interlocutore attento e pronto ad ascoltare e a tradurre in pratica con l'impegno'' la sua attenzione. Il direttore della Sala Stampa vaticana ha poi ribadito le ''convergenze'' tra Stati Uniti e Santa Sede sulla situazione in Medio Oriente, sottolineate anche dal comunicato ufficiale vaticano emesso al termine del colloquio. Lombardi ha ricordato il recente viaggio del Pontefice in Terra Santa e il discorso di Obama al Cairo, citando in particolare la convergenza delle due parti sull'importanza di ''arrestare gli insediamenti'' israeliani nei Territori. Il portavoce vaticano ha anche sottolineato la necessità di chiedere ''un impegno per la pace ad entrambi, non solo da parte di Israele ma anche da parte dei Paesi arabi''.

Asca