martedì 20 ottobre 2009

Mons. Nichols e l'arcivescovo Williams: riconoscimento della vicinanza nella fede, dottrina e spiritualità tra i cattolici e gli anglicani

“L'annuncio di questa Costituzione Apostolica mette fine a un periodo di incertezza per alcuni gruppi, che hanno alimentato la speranza di abbracciare l'unità con la Chiesa cattolica”. In questi termini e in un comunicato congiunto, l’arcivescovo Vincent Gerard Nichols, primate della Chiesa cattolica di Inghilterra e Galles e l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams (nella foto con Benedetto XVI), primate della Comunione anglicana, hanno dato la notizia a Londra della Costituzione Apostolica. E’ – affermano – “un ulteriore riconoscimento” della vicinanza “nella fede, dottrina e spiritualità tra la Chiesa Cattolica e la tradizione anglicana. Senza i dialoghi di quarant'anni, questo riconoscimento non sarebbe stato possibile, né avrebbero potuto alimentarsi speranze per una piena e visibile unità. In questo senso, la Costituzione Apostolica è una conseguenza del dialogo ecumenico tra la Chiesa cattolica e la Comunione anglicana”. “Con la grazia di Dio e la preghiera – si legge ancora nel comunicato - siamo decisi a continuare e rafforzare il nostro comune impegno su queste e su altre questioni”.

SIR