venerdì 16 aprile 2010

83° genetliaco di Benedetto XVI. I bambini di 'Meter': ci sentiamo accolti e protetti nella Chiesa. Ti vogliamo bene, non ti sentire mai solo

“Caro Papa Benedetto, ti scriviamo questa lettera per manifestarti la nostra vicinanza in questo momento difficile che stanno attraversando la Chiesa e la società per il peccato e lo scandalo verso i più piccoli. Ti vogliamo tanto tanto bene; perché se amiamo Gesù, amiamo anche te. E per questo vogliamo assicurarti che preghiamo per te con tanto affetto”. Ecco che cosa scrivono i bambini e i ragazzi della Parrocchia Madonna del Carmine di Avola, guidata da don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter, a Benedetto XVI in occasione del suo 83° compleanno. Scrivono i piccoli: “Volevamo dirti che siamo grati alla Chiesa e ti vogliamo bene, perché ci sentiamo accolti, protetti e aiutati nella crescita spirituale. E sappiamo di poter aiutare tanti altri bambini contando su di te, come un Papà e un Nonno”. Poi i ragazzi di don Di Noto annunciano: “Ricorderemo nella preghiera e con tante attività tutti i bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e della pedofilia: nella nostra parrocchia si fa da 14 anni dal 25 aprile alla prima domenica di maggio”. E’ la Giornata per i Bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza, che si aprirà domenica 25 aprile. E concludono: “Ti salutiamo con un affetto immenso. Non ti sentire mai solo”.

SIR