Radio Vaticana
mercoledì 7 aprile 2010
Il card. Bertone in Cile per portare la vicinanza e la solidarietà del Papa alla popolazione colpita dal terremoto lo scorso 27 febbraio
Il cardinale segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone è in visita in Cile, Paese colpito lo scorso 27 febbraio dal drammatico terremoto costato la vita ad oltre 450 persone. Il porporato è stato accolto ieri al suo arrivo nel Paese latinoamericano dall’arcivescovo di Santiago, card. Francisco Javier Errázuriz Ossa, dal presidente della Conferenza Episcopale, mons. Alejandro Goíc Karmelić, e dal nunzio apostolico, mons. Giuseppe Pinto. Al suo arrivo in Cile, il card. Tarcisio Bertone ha ricordato l’incarico affidatogli dal Papa: esprimere stima e affetto “alle comunità diocesane, ai suoi pastori, al popolo cileno e alle autorità”. Il porporato ha, anche, sottolineato che il Santo Padre ha seguito con speciale vicinanza, fin dal primo momento, “i tragici avvenimenti vissuti dalla nazione cilena a causa del sisma”. Benedetto XVI – ha affermato il porporato – desidera “far arrivare a tutti i cileni la propria solidarietà” e prega Dio “per tutte le vittime e coloro che hanno subito terribili danni provocati da questa catastrofe”. Il segretario di Stato vaticano, che oggi incontrerà il presidente Sebastián Piñera, porta a tutti i cileni la vicinanza del Papa. Il Santo Padre – ha inoltre aggiunto il card. Bertone - ha pregato molto per il Cile ed “esortato le autorità nazionali e internazionali ad assicurare gli aiuti necessari”. Il cardinale Bertone ha quindi ricordato alcuni degli appuntamenti previsti durante la sua visita in Cile che si concluderà il prossimo 14 aprile. Tra gli eventi più significativi del viaggio, la Santa Messa con i presuli cileni domenica prossima nella cattedrale di Santiago e una conferenza, il giorno successivo, nella sede della Pontificia Università Cattolica sulla presenza del cristianesimo nei duecento anni di storia della Repubblica cilena. Il card. Tarcisio Bertone affiderà poi solennemente la Chiesa e il popolo cileno all’immagine della Vergine missionaria del Carmine, che Benedetto XVI ha donato al Cile per dare impulso alla Missione Continentale. Un’altra preziosa iniziativa è quella del “Vangelo del Cile”, interamente trascritto a mano in scuole, piazze, chiese, ospedali e carceri di ogni angolo del Paese. Il versetto iniziale è stato scritto da Benedetto XVI. Il viaggio del cardinale segretario di Stato, organizzato in occasione del bicentenario dell’indipendenza del Paese, prevede infine anche la visita nella città di Concepciòn, una delle più colpite dal terremoto.