L'Osservatore Romano
martedì 11 maggio 2010
Visita di cortesia e colloquio privato con il presidente della Repubblica. Il Papa firma il Libro d'oro e saluta il personale del Palacio de Belém
Conclusa la visita al Mosteiro dos Jerónimos il Pontefice, scortato da guardie a cavallo, si è trasferito al Palacio de Belém, noto anche come Palazzo Cor de Rosa, per il colore della facciata. È stato residenza dei sovrani del Portogallo fino alla proclamazione della Repubblica, quando è diventato sede dei presidenti. Benedetto XVI è stato accolto dal capo dello Stato nel Patio dos Bichos e accompagnato al piano superiore, dove ha firmato nel Libro d'oro. Il Pontefice ha lasciato in dono al presidente un quadro in mosaico raffigurante una benedizione di Gregorio XVI, dalla Loggia della Basilica in Piazza San Pietro. L'opera realizzata dallo Studio del Mosaico Vaticano in smalti policromi, applicati con stucco oleoso su base metallica. Successivamente si è svolto un colloquio privato con il presidente della Repubblica. Al termine il Papa, dalla veranda dello studio, ha rivolto un saluto al personale riunito in giardino, quindi ha raggiunto la Nunziatura apostolica, dove ha trascorso la pausa del pranzo e pernotterà oggi.