venerdì 3 dicembre 2010

La parrocchia anglicana di San Giovanni Evangelista di Calgary in Canada diventa cattolica: siamo disposti a perdere tutto pur di realizzare questo

Si trova a Calgary, la prima par­rocchia anglicana del Canada ad aver deciso l’ingresso nel­la Chiesa Cattolica. Si tratta della chiesa intitolata a San Giovanni E­vangelista, guidata dal reverendo Lee Kenyon, che appunto in que­sti giorni ha annunciato la deci­sione maturata al termine di una ri­flessione durata vari mesi. "Il mo­tivo – ha spiegato Kenyon ai media locali – non ha a che fare con le ten­sioni all’interno dell’anglicanesi­mo, che pure ci sono, quanto piuttosto con il profondo senso di con­vinzione personale e l’accettazione della dottrina cattolica". I parroc­chiani, coinvolti nel dibattito e nel­le procedure decisionali a tutti i li­velli, a fine novembre si sono e­spressi al 90% a favore del passag­gio. Si prevede però un lungo strascico giudiziario, come in altri ca­si di Chiese protestanti che sono passate da una denominazione al­l’altra, a proposito del possesso del­la parrocchia e del terreno su cui è edificata. A mettere le mani avanti lo stesso Kenyon: "Io con i miei par­rocchiani, siamo disposti a perde­re tutto pur di realizzare la nostra decisione. Da quando nel 2009 - ha aggiunto - con la Costituzione apostolica "Anglicanorum Coeti­bus" il Papa ci ha offerto la possi­bilità di entrare nella Chiesa Catto­lica, abbiamo avviato una rifles­sione anche alla luce della mag­giore distanza che sentiamo ri­spetto alla Comunione anglicana". Quello di Calgary non è un fenomeno isolato. In altre zone del Pae­se almeno 40 parrocchie, legate so­prattutto a settori anglicani con­servatori, hanno deciso di unirsi a comunità "evangelical" degli Stati Uniti, spesso con conseguenti con­troversie legali sulle proprietà dei luoghi di culto.

Fabrizio Mastrofini, Avvenire