Decine di migliaia di fedeli hanno accolto all'Ippodromo di Zagabria Papa Benedetto XVI che ha presieduto la Santa Messa in occasione della Giornata nazionale delle famiglie cattoliche croate. La folla dei fedeli ha salutato con applausi e sventolio di bandiere croate e vaticane il Santo Padre, che ha percorso in Papamobile il lungo tragitto fino al palco con l'altare. La spianata dell'Ippodromo può contenere fino a 300mila persone, e si calcola che tale numero si stato superato, arrivando a 400mila presenze. In apertura della celebrazione, il card. Josip Bozanić, arcivescovo di Zagabria e vice presidente dei vescovi europei, ha espresso un grande grazie a Benedetto XVI a nome di tutti i croati per aver elevato all'onore degli altari Papa Wojtyla. "Questo luogo ricordo in cui ci troviamo - ha detto il porporato nel saluto a Papa Ratzinger - è per noi un importante luogo ricordo della prima visita delle tre indimenticabili visite apostoliche in Croazia di Papa Giovanni Paolo II, che proprio Vostra Santità ha proclamato Beato un mese fa". "Abbiamo sperimemtato - ha continuato il card. Bozanić - la cura paterna di Giovanni Paolo II sia come Popolo che come Stato, soprattutto nei giorni delle terribili prove, attraverso le sue ferventi preghiere, i suoi gesti decisi e le parole di verità che ha proferito con tanto coraggio. La sua cura pastorale si è trasformata in questi giorni in forza di intercessione celeste". "Per questo - ha concluso l'arcivescovo interrotto più volte dagli applausi lunghissimi della folla - vogliamo dirle grazie per il dono del nuovo intercessore in Cielo, del Beato Giovanni Paolo II".
Ansa, Agi
Discorso di saluto dell'arcivescovo di Zagabria, card. Josip Bozanić