mercoledì 21 settembre 2011

Il Papa in Germania. Il presidente del Parlamento: la visita un evento storico. Lo spettacolo mediatico delle defezioni solo all'apparenza eroico

Non ci sarebbe stata tutta questa grande attenzione del pubblico se le annunciate defezioni dei parlamentari al discorso che il Papa pronuncerà domani al Bundstag, solo "all'apparenza eroiche, fossero state messe a confronto con altre simili assenze in occasione di eventi parlamentari importanti". Lo afferma il presidente del Parlamento federale tedesco, Norbert Lammert, intervistato dalla Radio Vaticana alla vigilia dell'appuntamento. "Sono felice - confida Lememrt - di questa visita e sono grato al Papa per aver accettato l'invito che gli ho rivolto a suo tempo, e guardo a questo agitarsi con un misto di divertimento e sbigottimento". Anche in analoghe occasioni, ricorda il presidente del Bundestag, "per ragioni diverse, un certo numero di deputati non era presente". Secondo Lememrt, "è nella natura stessa di un parlamento liberamente eletto, con liberi deputati, che nessuno sia costretto a stare a sentire cose che non ritenga essere importanti o accettabili, nè, al contrario, che alcuno possa addurre le sue ragioni personali a sostenere l'ammissibilità o meno di discorsi di altre persone o di inviti rivolti ad altre persone". "Ritengo questi gesti di protesta che diventano uno spettacolo mediatico sotto ogni aspetto inadeguato - taglia corto il presidente del parlamento - non seriamente ponderati ma che, secondo la nostra Costituzione, essi siano legittime è altrettanto fuori di dubbio". Per Lemmert, in ogonio caso, la visita del Papa nella sede più rappresentativa della democrazia tedesca "è un evento storico sotto ogni punto di vista: dopo circa 500 anni, per la prima volta è un tedesco a ricoprire questo supremo incarico della Chiesa Cattolica, forse la più ampia comunità religiosa del mondo. Per la prima volta in assoluto un Papa - a prescindere dalla sua nazionalità - parla davanti ad un parlamento tedesco eletto". "Tutto questo - rileva - non si è mai verificato nella storia di questo Paese. In questo senso, con o senza legami con la Chiesa e a prescindere dalle convinzioni religiose, questo che ci accingiamo a vivere è un evento storico eccezionale". "E pur nella rispettosa osservanza dello scetticismo o anche del rifiuto che può esserci da parte di singoli membri del Bundestag, non ho nessun dubbio - conlcude Lemmert - che in futuro nessuno potrebbe capire il fatto che un Papa tedesco sia venuto in visita nella sua terra natia, se un parlamento eletto non avesse colto l'occasione di chiedergli un discorso al popolo tedesco".

Agi

Le annunciate defezioni sulla visita del Papa al Bundestag. Il presidente Lammert: scelte legittime, ma è una pagina storica