Ultimi ritocchi al programma della visita del Papa Benedetto XVI a Serra San Bruno. Domenica 9 ottobre, il Papa giungerà nella cittadina in elicottero alle 17.15 proveniente da Lamezia Terme. Rimarrà solo due ore e gli spazi dedicati all'incontro con la popolazione sono assai ristretti. Alle 17.30 incontrerà la popolazione nel piazzale antistante la certosa. Alle 17.45 entrerà in Certosa (foto) dove, nella chiesa conventuale, celebrerà i Vespri e incontrerà la comunità religiosa dei certosini. Alle 19.15 lascerà la certosa per raggiungere il campo sportivo da dove, a bordo di un elicottero, raggiungerà l'aeroporto di Lamezia Terme per poi proseguire, subito dopo, in aereo, per Roma. Benedetto XVI si sposterà per le vie del centro abitato a bordo della papamobile sulla quale ci sarà ad accompagnarlo soltanto l'arcivescovo mons. Bertolone. Contrariamente a come è avvenuto nel 1984 per Giovanni Paolo II, il quale, una volta atterrato, ha proseguito direttamente verso la Certosa, per Benedetto XVI è previsto un giro per il centro abitato. La Papamobile, infatti, percorrerà via Aldo Moro, via Alfonso Scrivo e raggiungerà la Certosa attraversando il centralissimo corso Umberto I. In alternativa l'amministrazione comunale sta vagliando l'idea di far percorrere alla Papamobile il corso cittadino sia all'andata sia al ritorno. Nessuna sosta è prevista lungo questo tragitto. Altra novità di rilievo è quella riguardante il luogo dell'ubicazione del palco su cui salirà il Pontefice. È stato stabilito che lo stesso verrà realizzato in prossimità del museo certosino, in modo da dare la possibilità alla gente di vedere il Papa sostando nell'ampia area del parcheggio, realizzato in terra battuta a nord delle mura di cinta del monastero. Intanto, per la venuta del Papa a Serra San Bruno si prevede il rientro in massa di centinaia di emigrati. Le numerose prenotazioni, fatte negli ultimi giorni presso alberghi e bed and breakfast locali stanno registrando il tutto esaurito. Ieri, intanto, una delegazione pontificia è giunta in elicottero al campo sportivo dove c'erano ad accoglierli il sindaco Bruno Rosi e i rappresentanti della giunta comunale. Un tavolo tecnico sulla sicurezza era stato allestito al palazzo municipale dove sono stati definiti i particolari dell'arrivo e degli spostamenti del Pontefice durante le due ore della sua permanenza a Serra San Bruno.
Francesca Onda, Gazzetta del Sud online