Conclusa la visita di cortesia al Presidente della Repubblica, il Papa ha lasciato Cotonou per raggiungere in auto la città di Ouidah e il Seminario Saint Gall, dove studiano attualmente oltre 140 candidati al sacerdozio del Benin e del Togo. Qui ed è stato accolto dal Rettore all’ingresso della Cappella dedicata a Santa Teresa del Bambin Gesù, Patrona delle Missioni. Dopo l’adorazione del Santissimo Sacramento, il Papa si è soffermato in preghiera sulla tomba di mons. Louis Parisot, vicario apostolico di Dahomeny e Ouidah dal 1935 al 1955 e primo arcivescovo di Cotonou (1955-1960) e sulla tomba del card. Bernardin Gantin, arcivescovo di Cotonou dal 1960 al 1971, quando il Papa Paolo VI lo chiamò in Curia a Roma, dove divenne poi il primo porporato africano a Capo di un dicastero (Giustizia e Pace, quindi anche 'Cor Unum' e infine la Congregazione per i vescovi), ricoprendo anche l’ufficio di decano del Collegio Cardinalizio dal 1993 al 2002. Nella Cappella del Seminario di Saint Gall erano presenti alcuni sacerdoti e religiosi anziani o malati e un piccolo gruppo di malati di lebbra. Era presente anche il presidente della Fondazione Bernardin Gantin, con due vescovi del Board, che ha consegnato al Papa una copia delle Statuto della Fondazione.
Bollettino Sala Stampa della Santa Sede