Dopo Urbino, Messina, Parma e Sassari, la prossima tappa sarà Torino: si svolgerà il 20 febbraio, nell’Aula magna in via Verdi 8, il primo di una nuova serie di incontri nelle università italiane sul libro di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI "Gesù di Nazaret. Dall’ingresso in Gerusalemme fino alla Risurrezione". Il libro è stato venduto non solo e non tanto nelle librerie “religiose”, ma soprattutto in quelle “laiche” e anche nei punti della grande distribuzione: supermercati, autogrill, stazioni e aeroporti: oltre 400.000 copie solo in Italia e più di un milione nel mondo in un solo anno. La riflessione in ambito universitario attorno al Gesù di Benedetto XVI, promossa dalla stessa Libreria Editrice Vaticana in cooperazione con gli atenei coinvolti e coordinata da Pierluca Azzaro dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è un’occasione per favorire quegli scambi e incontri fra la cultura laica e cultura religiosa che hanno da sempre trovato un fertile terreno proprio nelle aule universitarie. È anche l’occasione per raccogliere e rilanciare, da parte dei grandi centri del sapere, l’appello a non escludere la fede dall’orizzonte della ragione. In omaggio alla città italiana che riserva un ruolo centrale al libro e alla promozione della lettura, l’evento torinese, organizzato dall’associazione Sant’Anselmo, gode del patrocinio del Salone del Libro e del Circolo dei Lettori, oltre che dell’Ufficio scolastico regionale del Piemonte che lo diffonde nelle scuole superiori. Dopo i saluti del direttore della LEV, don Giuseppe Costa, del rettore Ezio Pelizzetti, del presidente del Salone del libro, Rolando Picchioni, e del direttore dell’Ufficio scolastico, Francesco De Sanctis, interverranno mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, Clementina Mazzucco, che all’università di Torino insegna letteratura cristiana antica, ed Ernesto Ferrero, direttore editoriale del Salone internazionale del libro. Modererà l’incontro Andrea Gianni, presidente dell’asso ciazione Sant’Anselmo.
L'Osservatore Romano