giovedì 22 marzo 2012

Il Papa in Messico e a Cuba. Da 'Aiuto alla Chiesa che soffre' 250mila rosari con 'Chachita'. Ibanez: lo attendiamo in una terra di riconciliazione

“La Vergine della Carità è il simbolo della cultura e dell’identità nazionale non solo per i fedeli, ma per tutti i cubani”. Mons. Dionisio Giullermo Garciá Ibanez, arcivescovo di Santiago di Cuba e presidente della Conferenza Episcopale cubana, presenta così l’alto valore dell’immagine mariana che festeggia quest’anno i 4 secoli dalla prima apparizione. Un anniversario suggellato dalla viaggio di Benedetto XVI che atterrerà all’aeroporto di Santiago lunedì alle 14.00 (in Italia le 21.00). "Aiuto alla Chiesa che soffre", si legge in una nota, ha voluto condividere con la comunità cubana questi momenti di attesa finanziando la produzione e la distribuzione di 250 mila corone del rosario, arricchite da una medaglia triangolare raffigurante la “Virgen de la Caridad”. ACS ha accolto così la richiesta della Conferenza Episcopale cubana di realizzare un oggetto devozionale in occasione del 400° anniversario dell’immagine mariana, ritrovata nel 1612 da tre cercatori di sale nella baia di Nipe e poi trasportata a Cobre. “Cachita”, come la chiamano affettuosamente i cubani, è stata proclamata patrona di Cuba nel 1916 da Papa Benedetto XV. Le corone del rosario saranno disponibili a un prezzo simbolico e il ricavato sarà devoluto alla ristrutturazione e all’ampliamento del Santuario nazionale della “Virgen de la Caridad del Cobre”, che il Santo Padre visiterà martedì 27.

SIR

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