mercoledì 5 settembre 2012

Anno della fede. Card. Policarpo: ascoltare con fede e amore la parola di Dio e renderne testimonianza. Il 'Credo' diventi preghiera quotidiana

La Bibbia, la carità, la preghiera, la conoscenza della Dottrina della Chiesa, l’attenzione ai non credenti e la relazione con Cristo sono alcune delle priorità che il cardinale Patriarca di Lisbona intende promuovere nella diocesi negli anni 2012 e 2013. Questa strategia pastorale, pubblicata nel sito del Patriarcato, www.patriarcado-lisboa.pt, vuole “rispondere alle sfide lanciate da Benedetto XVI a tutta la Chiesa”, con la proclamazione dell’Anno della fede, in coincidenza con le celebrazioni del 50º Anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II. Rivolgendosi ai cristiani praticanti, il card. José Policarpo (nella foto con Benedetto XVI) domanda loro: “Siamo già entrati, con la necessaria decisione, per la porta rappresentata da Cristo, oppure stiamo solamente sbirciando attraverso di essa? Con le sole forze naturali ci risulta impossibile percorrere il cammino vitale che si è aperto per noi con il sacrificio di Gesù”. Riferendosi alla Bibbia, egli sottolinea che “i fedeli devono ascoltare con fede e amore la parola di Dio e renderne testimonianza”. Card. Policarpo riprende il suggerimento del Papa, proponendo che “il Credo diventi preghiera quotidiana nel corso dell’Anno della fede”. Il documento termina con il riferimento ai “molti che ancora non hanno incontrato Gesù” e con l’invito ai cristiani “di dare testimonianza e di proporre a tutti l’esperienza della forza della fede nella vita quotidiana”.

SIR