mercoledì 17 ottobre 2012

Card. Bertone: non possiamo essere semplici spettatori di una tragedia come quella che si sta consumando in Siria, il Papa invia una delegazione per esprimere solidarietà, vicinanza e incoraggiamento a un accordo rispettoso dei diritti e doveri di tutti

“Non possiamo essere semplici spettatori di una tragedia come quella che si sta consumando in Siria: alcuni interventi sentiti in aula ne sono la prova”. Lo ha detto il card. Tarcisio Bertone (nella foto con Benedetto XVI), segretario di Stato vaticano, intervenendo ieri pomeriggio all'inizio della 14° Congregazione generale del Sinodo dei vescovi. “Convinti che la soluzione della crisi non può essere che politica e pensando alle immani sofferenze della popolazione, alla sorte degli sfollati nonché al futuro di quella nazione, alcuni di noi - ha detto il card. Bertone - hanno suggerito che la nostra assemblea sinodale possa esprimere la sua solidarietà. Il Santo Padre ha così disposto che una delegazione si rechi nei prossimi giorni a Damasco con lo scopo di esprimere, a nome suo e di tutti noi: la nostra fraterna solidarietà a tutta la popolazione, con un’offerta personale dei Padri sinodali, oltre che della Santa Sede; la nostra vicinanza spirituale ai nostri fratelli e sorelle cristiani; i nostri incoraggiamenti a quanti sono impegnati nella ricerca di un accordo rispettoso dei diritti e dei doveri di tutti, con una particolare attenzione a quanto previsto dal diritto umanitario”. “Della delegazione - ha fatto sapere il card. Bertone - fanno parte: il card. Laurent Mosengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa; il card. Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso; il card. Timothy Dolan, arcivescovo di New York; mons. Fabio Suescun Mutis, ordinario militare in Colombia; mons. Joseph Nguyen Nang, vescovo di Phat Diem", e "mons. Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato; mons. Alberto Ortega, officiale della Segreteria di Stato. Si presume che esperite le formalità necessarie con il nunzio apostolico e con le autorità locali, la delegazione si recherà a Damasco la settimana prossima. Nel frattempo preghiamo perché prevalgano la ragione e la compassione”.

SIR

INTERVENTO DEL CARDINALE SEGRETARIO DI STATO: ANNUNCIO DELEGAZIONE IN SIRIA