mercoledì 3 ottobre 2012

Il Papa a Loreto. Spacca: da Benedetto XVI un messaggio a cui le istituzioni laiche non possono restare indifferenti ma devono cercare di farne tesoro. Con la Chiesa rapporti fecondi e di piena collaborazione

''E' un grande onore per le Marche accogliere Sua Santità Benedetto XVI a Loreto. Tutta la comunità regionale si stringe calorosamente attorno al Santo Padre che ha scelto di visitare il Santuario mariano nel giorno dedicato al patrono d'Italia, San Francesco''. Inizia così il messaggio di benvenuto predisposto dal presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, a Papa Benedetto XVI che domani giungerà nella Piana di Montorso ed in seguito celebrerà la Santa Messa sul sagrato della basilica di Loreto. ''L'evento che ci apprestiamo a vivere è altresì carico di significato storicamente e teologicamente - evidenzia in un altro passaggio il Ggvernatore - ripercorre il viaggio in treno che Papa Giovanni XXIII compì 50 anni fa, lasciando per la prima volta il Vaticano, per affidare alla Madonna il Concilio che si sarebbe aperto di lì a poco''. ''La visita di Papa Benedetto XVI - prosegue Spacca - sarà motivo di riflessione per la Chiesa per il messaggio di evangelizzazione che intende promuovere nella società. Un messaggio a cui le istituzioni laiche non possono restare indifferenti ma devono cercare di farne tesoro, mantenendo con le istituzioni ecclesiastiche rapporti fecondi e di piena collaborazione. In questo periodo di crisi e di profonda trasformazione sociale, le parole che il Santo Padre vorrà pronunciare saranno fonte di ispirazione e di grande sostegno e conforto. L'attenzione del Papa e la sua vicinanza a coloro che stanno attraversando momenti difficili è viva e reale. Vicinanza ai temi del lavoro e condivisione dei problemi, per rispondere alla sfida della crescita attraverso l'opera dell'uomo, per un'idea di lavoro non soltanto come mezzo di sopravvivenza ma anche come valore per la realizzazione e il completamento della persona umana. In un tempo in cui i valori di riferimento per la comunità nazionale sembrano offuscarsi, in cui famiglie e cittadini vivono quotidiane sofferenze, in cui i giovani faticano ad intravvedere all'orizzonte il proprio futuro - conclude il presidente - tutti siamo alla ricerca di risposte. E le risposte possono essere agevolate anche dal dialogo, dal confronto, dalla condivisione delle esperienze e del vissuto di ciascuno. Chiediamo a Sua Santità la sua benedizione affinchè questa occasione di preghiera e di riflessione diventi anche momento forte di orientamento per la nostra comunita', attraverso i valori profondi ai quali ancorare crescita e sviluppo''.

Asca
 
Notizie Politica Ancona
Il saluto del presidente Spacca a Papa Benedetto XVI