Settemila italiani da quasi tutte le diocesi, molti vescovi, la Festa degli italiani e Casa Italia: prende forma la spedizione azzurra verso la Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro del prossimo anno (23-28 luglio). In questi giorni una delegazione CEI è in Brasile dove sta mettendo a punto i dettagli della presenza italiana alla GMG. A parlarne all'agenzia SIR è don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della CEI, reduce da pochissimi giorni dall’incontro internazionale preparatorio svoltosi a Rio. I giovani saranno accompagnati da diversi vescovi: “Sono partite due settimane fa delle lettere per sondare il loro interesse e diversi di loro hanno espresso la volontà di partecipare”, spiega don Falabretti. Come tradizione azzurra alle Gmg a Rio “avremo Casa Italia, che sarà il quartier generale, la base logistica, dei nostri pellegrini, la Festa degli Italiani” cui è prevista la partecipazione di molti connazionali emigrati in Brasile. “Stiamo cercando a Rio un posto sufficientemente grande per accogliere tutti. Pensiamo ad un piccolo stadio da circa 15 mila persone. La festa dovrebbe essere trasmessa su un canale Rai grazie anche al fuso orario che dovrebbe rendere abbastanza fruibile la visione”. Non mancherà, poi, il kit degli italiani, con la novità 2013 degli occhiali da sole, oltre al tradizionale cappello. Un pensiero anche a chi non potrà essere a Rio: in Italia in quei giorni di luglio si svolgeranno GMG parallele nelle diocesi e nelle diverse regioni.
SIR
GMG RIO 2013 - Quota sette mila. Gli italiani verso Rio: intervista con don Michele Falabretti
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GMG RIO 2013 - Quota sette mila. Gli italiani verso Rio: intervista con don Michele Falabretti