martedì 4 dicembre 2012

Il canale Twitter di Benedetto XVI raggiunge in un giorno il mezzo milione di followers. Sul social network sono partiti i messaggi di benvenuto, le domande e qualche ironia

A 24 ore dal lancio del nuovo account di Benedetto XVI su Twitter, il Papa ha già raggiunto quota mezzo milione di follower. La versione inglese, quella principale, è seguita da oltre 350 mila utenti, quella italiana, da circa 30 mila. Scrive a matita, suona musica classica, ma Benedetto XVI, 85 anni, ha voluto stare al passo dei tempi sbarcando su Twitter. Il suo account @Pontifex è stato annunciato ufficialmente ieri con lo stato maggiore della comunicazione vaticana. Che la Chiesa sia all'avanguardia da secoli nell'uso dei mezzi di comunicazione, del resto, è un fatto attestato da esempi storici come le pitture di Giotto o la Bibbia in vernacolo di Lutero. E lo stesso Benedetto XVI è sembrato preconizzare la sua attenzione al microblogging del social network più diffuso nel mondo quando, in un recente messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, ha scritto: "Nella essenzialità di brevi messaggi, spesso non più lunghi di un versetto biblico, si possono esprimere pensieri profondi". Il nuovo account @Pontifex, intanto, scatena, e non poteva essere altrimenti, una ridda di commenti su Twitter. Molti benvenuti, molte ironie, qualche insulto. "Fa proprio ridere #ilpapasutwitter", scrive qualcuno. "Quindi da oggi il Papa non scomunica più. Ti defollowa direttamente", ironizza un altro. "Tornando a casa, troverete i bambini, date un tweet ai vostri bambini e dite: questo è il tweet del Papa", scherza un terzo. Qualcuno pone questioni serie ("E poi il parroco viene a dire : 'Non dovete dare troppa importanza a Facebook , Twitter e Social Networks' e adesso #ilPapaSuTwitter?"). Qualcun altro ne approfitta per polemizzare ("La Chiesa decide di evolversi in quanto a mezzi di comunicazione, ma in quanto a mentalità sia mai, eh"). Tra chi scrive immediatamente per porre domande a Benedetto XVI, domande sulla fede, provocazioni ("Si potrà chiedergli di pagare #Imu senza fare tante manfrine o si offende???"), e, appunto, qualche insulto. Commenta un cattolico aduso al web: "Messaggi e immagini offensive per @Pontifex : il prezzo (salato) della democrazia virtuale".

Ansa, TMNews