sabato 5 gennaio 2013

A novembre Benedetto XVI ha concluso il suo primo ciclo di incontri con i vescovi di tutto il mondo per le visite 'ad limina apostolorum'. Nel 2013 incontrerà soltanto i presuli della Conferenza Episcopale italiana

Benedetto XVI ha concluso lo scorso novembre, con l'udienza ai vescovi della Francia, il suo primo ciclo di incontri con i vescovi di tutto il mondo per le visite 'ad limina apostolorum'. Nel 2013 incontrerà soltanto i presuli della Conferenza Episcopale italiana. "In questo 2013 - spiega in un'intervista a L'Osservatore Romano l'arcivescovo Lorenzo Baldisseri, segretario della Congregazione per i vescovi - saranno i vescovi italiani a recarsi in pellegrinaggio alle tombe degli apostoli e a incontrare il successore di Pietro. E' una visita, la loro, molto significativa, perché il Papa è il vescovo di Roma quindi ha un legame molto stretto con i vescovi d'Italia: potremmo dire che il Papa è 'vescovo italiano'. Lo svolgimento dell'Anno della fede non permetterà la visita di altre Conferenze Episcopali, considerata anche l'ampiezza della Conferenza Episcopale italiana". "Visita ad limina apostolorum significa 'visita alle soglie degli Apostoli', nel senso che i vescovi sono periodicamente invitati ad andare a Roma per videre Petrum, compiere un pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, fondatori della Chiesa di Roma ed esprimere e rafforzare l'unità e la collegialità della Chiesa", ricorda il presule. "I canoni 399 e 400 del Codex iuris canonici in effetti prescrivono le visite a scadenza quinquennale, ma per eventi e circostanze particolari tale scadenza spesso non viene osservata".

TMNews

Nel segno della collegialità: concluso il primo ciclo di incontri del pontificato di Benedetto XVI, si riprende con i presuli italiani