sabato 17 gennaio 2009

Il Papa nomina il card. Herranz suo inviato alle celebrazioni per il 1.750° anniversario del martirio di San Fruttuoso, di Sant’Augurio e Sant’Eulogio

Sarà il card. Julián Herranz (foto), Presidente emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, a presiedere il 24 e 25 gennaio, a Tarragona, in Spagna, le solenni celebrazioni per il 1.750° anniversario del martirio del vescovo San Fruttuoso e dei diaconi Sant’Augurio e Sant’Eulogio. Il porporato è stato nominato dal Papa come proprio inviato speciale in una lettera resa pubblica il 22 novembre scorso. Nella sua missiva Benedetto XVI ricorda il supplizio subito da questi testimoni della fede - noti come “Protomartiri ispanici” - che furono arsi nell’Anfiteatro di Tarragona, il 21 gennaio dell’anno 259, vittime della persecuzione contro i cristiani decretata dagli imperatori Valeriano e Gallieno. Chiedendo intercessione ai santi Fruttuoso, Augurio ed Eulogio, il Papa manifesta la sua vicinanza ai fedeli che celebreranno la ricorrenza del loro martirio, ricordando, in particolare, le parole che il vescovo Fruttuoso pronunciò prima della morte e che sono ritenute il suo testamento spirituale: “E’ necessario pregare per la Chiesa estesa da Oriente a Occidente”. La città di Tarragona, per ricordare i suoi patroni, ha inaugurato il 20 gennaio 2008 un “Anno Giubilare”, dando vita a diversi eventi. In occasione delle prossime celebrazioni, impartendo la sua benedizione apostolica, Benedetto XVI invita i fedeli ad imitare le virtù dei protomartiri ispanici che si distinsero per la loro condotta onesta, per la carità mostrata durante la loro vita e l’intrepida fedeltà alla fede cristiana: “furono uomini virtuosi – ha concluso il Papa citando il Siracide - i cui meriti non sono stati dimenticati”.