sabato 17 gennaio 2009
VI Incontro Mondiale delle Famiglie. La conclusione del Congresso teologico-pastorale e i momenti finali con il Papa in video collegamento
Un videomessaggio del Papa sarà proiettato oggi sul sagrato della Basilica di Nostra Signora di Guadalupe al VI Incontro Mondiale delle Famiglie a Città del Messico. Con la Veglia mariana quando in Italia saranno già le 24 e con la solenne Concelebrazione Eucaristica di domani mattina presieduta dal card. Tarcisio Bertone (foto), segretario di Stato e Legato pontificio, che Benedetto XVI seguirà in video collegamento, si concluderà il VI Incontro Mondiale delle Famiglie. Oltre 20 milioni di pellegrini raggiungono ogni anno questa meta mariana della patrona dell’America per rinnovare la loro scelta di fede, condire di carità la loro vita quotidiana, rinnovare la speranza in un mondo nuovo. Con l’intervento del card. Tarcisio Bertone, si è concluso, ieri sera, il Congresso teologico-pastorale che ha avuto per tema “La famiglia formatrice ai valori umani e cristiani”. Il cardinale ha ripercorso, attualizzandolo, il Magistero della Chiesa, in tema di famiglia, di giustizia e di pace. Ha auspicato che la famiglia delle Nazioni cresca e si sviluppi nel segno della giustizia e della pace: due pilastri, questi, che la sostengono, la fortificano, la rendono testimone. La giornata conclusiva del congresso teologico pastorale ha approfondito il tema della vocazione e della vocazione educatrice della famiglia. A questa vocazione, che si trasforma in missione, hanno collaborato, e collaborano, istituzioni e testimoni di ieri e di oggi che hanno dato la vita per la causa della famiglia. Nella terza tavola rotonda sono stati analizzati i requisiti che deve avere la famiglia per formarsi e per formare: aspetti quindi psicologici, spirituali, morali ed economici. Tanti risvolti di vita quotidiana da tenere sempre presenti nella loro realtà unitiva e nella priorità delle situazioni che si susseguono nella quotidianità della vita. Al tema dell’incontro si è voluto anche dare una significativa visione globale: dall’Africa all’Asia, dall’Europa all’America Latina, dall’Australia agli Stati Uniti e al Canada. Tanti i volti ed i risvolti internazionali legati alla storia, alla pietà popolare, alla cultura, alla trasmissione della fede e dei valori. La famiglia dei popoli che si è ritrovata a Città del Messico ha voluto con questo Congresso teologico-pastorale, analizzare il passato, approfondire il presente e cercare di programmare il proprio futuro.