Ignazio Ingrao, Panorama
mercoledì 21 ottobre 2009
L'incontro di Benedetto XVI con gli artisti. I nomi e gli inviti alle personalità che dialogheranno con il Papa nella Cappella Sistina
L’incontro di Benedetto XVI con gli artisti, in programma il 21 novembre nella Cappella Sistina, provoca qualche imbarazzo. Il problema sono gli inviti, spediti agli artisti più importanti del mondo. “Non facciamo la lista dei buoni e dei cattivi, ci mettiamo in dialogo con tutti senza fare differenze di credo e religione. Ma la Sistina può ospitare solo 300 persone e abbiamo dovuto selezionare” spiega Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio consiglio per la cultura, organizzatore dell’evento. Le risposte stanno ancora arrivando ed è già stata raggiunta quota 250. Una commissione di esperti ha stilato l’elenco. Esclusi Dario Fo e Dan Brown, ci saranno invece Bono, leader degli U2, Ennio Morricone e il premio Oscar, Giuseppe Tornatore. Mentre si attende la risposta di Claudio Abbado e Riccardo Muti. Hanno già aderito gli architetti Mario Botta, Daniel Libeskind e Paolo Portoghesi. Sì anche dagli scultori Arnaldo Pomodoro, Jannis Kounellis e Anish Kapoor. Quanto a Cattelan, autore della criticata scultura "La nona ora", con Giovanni Paolo II colpito da un meteorite, la lettera di invito sarebbe tornata indietro perché l’indirizzo era sconosciuto. Il pioniere della videoarte, il buddista Bill Viola, dopo avere rifiutato, ha poi deciso di essere presente. Polemiche anche dagli scrittori israeliani Amos Oz, Abraham Yehoshua e David Grossman. Grazie alla mediazione dell’ambasciatore israeliano, Grossman ha infine accettato l’invito. Si attende la risposta da Roberto Benigni, così come da alcune star di Hollywood. Molti gli esclusi che hanno telefonato in Vaticano chiedendo di partecipare. Però gli organizzatori sono stati inflessibili.