sabato 3 ottobre 2009

Sinodo dei vescovi per l'Africa. L'itinerario dell'assise: a quindici anni dal primo evento, il continente nero torna protagonista

Tema del Sinodo è: "La Chiesa in Africa al servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace. 'Voi siete il sale della terra...voi siete la luce del mondo' (Mt 5,13.14)". La nuova consultazione episcopale dedicata al Continente africano si tiene a quindici anni dalla prima, che si era svolta, sempre in Vaticano, dal 10 aprile all’8 maggio 1994 sul tema "La Chiesa in Africa e la sua missione evangelizzatrice verso l’anno 2000". Giovanni Paolo II decise di convocare la Seconda assemblea speciale per l’Africa il 13 novembre 2004. Il 22 giugno 2005 Benedetto XVI confermava il progetto del predecessore. L’iter sinodale proseguiva con la presentazione dei Lineamenta (27 giugno 2006), suddivisi in cinque capitoli che prendono in esame i diversi aspetti, ecclesiali, sociali, politici, della situazione del continente. Come è prassi nei lavori preparatori del Sinodo, a quel documento era allegato un questionario con 32 domande, suddivise secondo i rispettivi capitoli, per dare modo alle realtà ecclesiali africane di esprimersi direttamente. Il 28 giugno 2007 veniva annunciata l’indizione del secondo Sinodo nei giorni 4-25 ottobre 2009, in Vaticano. Venivano designati quali presidenti delegati il card. Francis Arinze, nigeriano, prefetto emerito della Congregazione per il culto divino, il card. Théodore­Adrien Sarr, arcivescovo di Dakar (Senegal) e il card. Wilfrid Fox Napier, frate minore, arcivescovo di Durban (Sudafrica). L’incarico di relatore generale veniva affidato al card. Peter Kodwo Appiah Turkson, arcivescovo di Cape Coast (Ghana), mentre l’arcivescovo di Luanda (Angola) Damião António Franklin e il vescovo di Sarh (Ciad) Edmond Djitangar venivano nominati segretari speciali. In vista dell’assise, Benedetto XVI ha compiuto nel marzo di quest’anno un viaggio in Africa, in Camerun e in Angola (17­-23 marzo 2009), allo scopo di consegnare ai presidenti delle Conferenze episcopali dell’Africa l’Instrumentum laboris della seconda Assemblea speciale. Il documento che fornisce la base dei lavori sintetizza le risposte al questionario dei Lineamenta, inviate dalle 36 Conferenze episcopali ed è suddiviso in quattro capitoli. In particolare si rileva la Chiesa è impegnata nell’evangelizzazione e nel servizio verso tutti attraverso le sue istituzioni educative e sanitarie e i suoi programmi di sviluppo; è aperta al dialogo con le altre Chiese e comunità ecclesiali, con la religione tradizionale africana e con l’islam. Si sottolinea il ruolo trainante dei cristiani impegnati in politica, nell’economia, nell’educazione, nella cultura, nei mezzi di comunicazione sociale, negli organismi internazionali.

Fabrizio Mastrofini, Avvenire