Tra i saluti in varie lingue durante l'Udienza generale del mercoledì, Benedetto XVI si è rivolto a distanza ai ragazzi che prossimamente saranno impegnati nel terzo Congresso latinoamericano in Venezuela. “Cari giovani – ha detto loro il Papa – in questi giorni di convivenza, la preghiera e lo studio vi servano per incontrarvi personalmente con il Signore e ascoltare la sua Parola”. "Non sarete delusi, perché Egli ha per tutti un disegno di amore e di salvezza. Il Papa è al vostro fianco e vi rinnova la sua fiducia, mentre chiede a Dio di assistervi perché siate autentici discepoli di Gesù Cristo, viviate i valori del Vangelo, li trasmettiate con coraggio a quelli che sono attorno a voi e vi ispiriate ad essi per costruire un mondo più giusto e riconciliato. Vale la pena impegnarsi in questa bella missione”. E, poco dopo, facendo gli auguri in particolare a un gruppo di docenti e di studenti di un liceo ungherese per la ripresa dell'anno scolastico, il Papa ha voluto sottolineare nella loro lingua “l'importanza della scuola cattolica”.