venerdì 27 maggio 2011

Il Papa in Croazia. Arcivescovo di Split-Makarska: evento storico che apre un futuro migliore. Vicario di Cristo pilastro morale della nostra epoca

“Un’occasione felice che arricchisce la Chiesa e l’intera società” croata. Così l’arcivescovo di Split-Makarska mons. Marin Barišić definisce il primo viaggio apostolico di Benedetto XVI in Croazia, il 4 e 5 giugno prossimo, in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie Cattoliche Croate. "Siamo lieti – ha detto l’arcivescovo all’agenzia cattolica Ika - di poter partecipare ad un simile evento storico che è significativo per il nostro presente e apre un futuro migliore per tutti noi. Accoglieremo il successore di Pietro, Vicario di Cristo, il pilastro morale della nostra epoca, una persona che sa muovere gli uomini e il mondo". L’arcivescovo Barišić si dice convinto che quanto Papa Benedetto XVI dirà in Croazia “si udirà anche al di fuori della Croazia e attraverserà le frontiere d'Europa. Vorremmo, soprattutto, per noi in Croazia sentire e capirlo correttamente e vorremmo che per lui questo viaggio sia di incoraggiamento per costruire il futuro e la società sui valori morali e spirituali fondamentali". L’arcivescovo Barišić ricorda, a questo proposito, che il Santo Padre parteciperà alla Giornata Nazionale delle famiglie cattoliche per “incoraggiare le famiglie croate in questo difficile momento di crisi e inviare loro un messaggio profetico, un messaggio di fede e di speranza”. L'arcivescovo di Split-Makarska ha invitato tutti, credenti e non credenti persone, di “rispondere con cuore aperto a questi incontri”. Il Santo Padre “viene a farci visita. Andiamo a incontrarlo", ha detto l'arcivescovo. Ha poi rivolto direttamente al Papa un augurio: "Santo Padre, benvenuto nella nostra Zagabria. Incoraggi tutte le nostre famiglie e renda la nostra Croazia una famiglia". Si prevede una partecipazione di circa 15.000 fedeli dall'arcidiocesi di Split-Makarska.

SIR