venerdì 21 ottobre 2011

Il saluto del vescovo di Assisi al Papa e ai rappresentanti delle religioni. Iniziative in preparazione nelle diocesi italiane e nelle Chiese d'Europa

“Giunga a voi tutti, pellegrini di verità e di pace, il saluto della Chiesa di Assisi”. Con queste parole di benvenuto mons. Domenico Sorrentino, vescovo della diocesi Assisi–Nocera Umbra–Gualdo Tadino, accoglierà i partecipanti alla Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo il 27 ottobre ad Assisi (foto). Saranno date per iscritto alla stampa e ai delegati religiosi e sono state anticipate dal vescovo al settimanale di informazione dell’Umbria, La Voce. Nel saluto, il vescovo Sorrentino parla dello “Spirito di Assisi” come “invocazione di una umanità che si spogli di ogni guerra, che si vergogni dei suoi terroristi e dei suoi bombardieri, piegata sulla fame dei poveri, rispettosa di ogni vita. Spirito di Assisi – si legge ancora nel messaggio -, ponte gettato tra tutti i credenti e i non credenti dal cuore pensoso, senza svendite della verità, testimoni della verità trovata, pellegrini di una verità che sempre ci supera, in ascolto del Mistero. Benvenuto, Santo Padre Benedetto XVI, in questa terra di Francesco, come il tuo Beato Predecessore. Benvenuti, fratelli e sorelle di tutte le fedi, cercatori del bene. A tutti voi l’abbraccio di questa Chiesa e l’augurio del Poverello: ‘Il Signore vi dia pace’”. La Chiesa che è in Assisi, mercoledì 26 ottobre, vivrà un tempo di riflessione e preghiera. Alle 17.00 presso la Cattedrale di San Rufino, dopo un momento di preghiera introduttiva da parte del vescovo della diocesi di Assisi, mons. Domenico Sorrentino, il priore di Bose Enzo Bianchi offrirà la sua riflessione sull’evento. A seguire, il presidente dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace, Franco Vaccari, darà la sua testimonianza di oltre 30 anni di impegno per la pace e il dialogo tra i popoli. Al termine si svolgerà un momento simbolico-artistico: si terrà sulla piazza antistante la Cattedrale la stessa performance artistica dal titolo “Table of silence” che è stata eseguita a New York l’11 settembre scorso nell’ambito della celebrazione dell’anniversario dell’attentato al World Trade Center. Alle 21.00, si svolgerà una veglia di preghiera animata dai giovani delle diocesi umbre alla luce dell’espressione “I Have a dream”. Lo “spirito di Assisi” soffierà anche nelle diocesi italiane, in contemporanea o in preparazione alla Giornata di preghiera e riflessione per la pace. In una lettera alla diocesi, il cardinale vicario di Roma, Agostino Vallini, ha chiesto all’intera Chiesa di Roma con “la sua varietà di carismi e ministeri, di associazioni e movimenti” di stringersi in preghiera intorno al Santo Padre partecipando all’Udienza generale di mercoledì 26 ottobre che avrà il carattere di una Liturgia della Parola presieduta dal Papa alle 10.30 in Piazza San Pietro. “Desidero – scrive il cardinale - rivolgere a tutte le Comunità parrocchiali un cordiale invito a intervenire numerose per invocare dal Signore abbondanti frutti di bene per l’intera umanità dalla giornata di Assisi”. Nello "Spirito di Assisi", il 27 ottobre all'Angelicum di Milano, si terrà un incontro interreligioso con ebrei, induisti, buddhisti, cristiani e musulmani. In programma una tavola rotonda sul tema "Terra, giardino da abitare e da condividere", una preghiera interreligiosa per la pace e un momento di agape fraterna. Aderiscono alla manifestazione il Forum delle Religioni, il Consiglio delle Chiese Cristiane e di molte istituzioni e comunità religiose presenti a Milano. Diverse sono le iniziative promosse nei vari Paesi d'Europa. In Francia il programma messo a punto dalle diocesi è fitto di appuntamenti: marce per la pace, tavole rotonde sui temi dei diritti umani, spettacoli e addirittura un festival a Cannes sul “vivere insieme”. La Conferenza episcopale francese ha poi pubblicato un dossier storico su Assisi 1986 e un testo dal titolo “Pratica di dialogo interreligioso” in cui sono raccolte una serie di schede pedagogiche rivolte agli operatori pastorali per “facilitare l’incontro con le altri religioni” attraverso una serie di riflessioni e indicazioni pratiche. In Inghilterra i vescovi inglesi hanno inviato una lettera a tutti i fedeli in cui invitano le Chiese a dedicare un momento di preghiera e di silenzio “per il dono della pace” per l’incontro di Assisi suggerendo anche una formula di preghiera da recitare il 27 ottobre e le domenica seguente. A Barcellona infine mercoledì 26 ottobre si terrà un cerimonia in ricordo del primo incontro interreligioso convocato ad Assisi da Giovanni Paolo II. L’iniziativa è organizzata dall'arcivescovo di Barcellona, card. Luis Martinez Sistach e dalla Comunità di Sant'Egidio, ha per titolo: "25 anni dello spirito di Assisi" e si terrà nella Reial Acadèmia de Bones Lletres.

SIR