Al cuore dei lavori del Consiglio Episcopale permanente, che si riunirà a Roma dal 23 al 26 gennaio, rimane “l’impegno educativo”, con la scelta del tema principale dell’Assemblea generale della CEI del prossimo maggio, nonché della data e della sede del Convegno Ecclesiale di metà decennio. Lo si apprende dal comunicato diffuso oggi dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI. Attorno a questa linea, “ci si soffermerà sulle indicazioni pastorali circa l’Anno della fede, sul prossimo Congresso Eucaristico Nazionale, sulle Linee guida per i casi di abusi sessuali compiuti da parte di chierici nei confronti di minori. All’ordine del giorno anche la nuova configurazione della Fondazione Migrantes, l’attribuzione delle nuove competenze sulla pastorale della navigazione aerea e marittima e l’esame dei materiali complementari della terza edizione italiana del Messale Romano”. Infine, saranno approvate “alcune indicazioni didattiche per l’insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo di istruzione e formazione, e verranno esaminate alcune problematiche concernenti l’ingresso a pagamento nelle chiese e i nuovi parametri per l’edilizia di culto”. Aprirà i lavori, dopo l’adorazione eucaristica prevista per le 17.00, la prolusione del card. Angelo Bagnasco, presidente della CEI, che offrirà un’ampia lettura della situazione della Chiesa e del Paese. La conferenza stampa per la presentazione del comunicato finale alla quale parteciperà mons. Mariano Crociata, segretario generale della CEI, si terrà venerdì 27 gennaio alle 12.00 a Roma, nella Sala Marconi della Radio Vaticana.
SIR
23-26 gennaio, Consiglio Permanente