Vespri solenni alle cinque del pomeriggio, una processione del Santissimo Sacramento e una benedizione nella chiesa di St. James, nel centro di Londra, guidati dall’ordinario mons. Keith Newton (nella foto con Benedetto XVI). Così domenica prossima, 15 gennaio, l’Ordinariato di Nostra Signora di Walsingham, eretto dal Papa un anno fa, con la Costituzione Apostolica “Anglicanorum coetibus”, per accogliere anglicani che hanno deciso di diventare cattolici, mantenendo forme della loro liturgia, festeggerà il suo primo anniversario. “Si tratta di una opportunità per i membri dell’Ordinariato, amici e simpatizzanti, sia cattolici che anglicani di riunirsi per ringraziare Dio delle molte benedizioni che abbiamo ricevuto negli ultimi dodici mesi”, si legge sul sito dell’Ordinariato www.ordinariate.org.uk. La più importante delle quali è “il caloroso benvenuto che gli ex anglicani hanno ricevuto dai sacerdoti e i laici delle chiese cattoliche”. Al tema del ringraziamento per l’accoglienza ricevuta nella Chiesa cattolica è dedicato anche il pellegrinaggio a Roma al quale i membri dell’Ordinariato parteciperanno, dal 19 al 25 febbraio prossimi, durante il quale verranno ricevuti, mercoledì 22 febbraio, in Udienza generale dal Papa. Anche il settimanale cattolico Catholic Herald dedica una pagina al primo anniversario dell’Ordinariato raccontando le storie degli anglicani diventati cattolici. Sono tutte testimonianze molto positive che parlano di “homecoming”, ovvero ritorno a casa. Di solito i membri dell’Ordinariato frequentano, nella nuova parrocchia, una Messa celebrata in particolare per loro, ma tutti testimoniano il calore e l’affetto con il quale la comunità parrocchiale li ha accolti. Sul sito dell’Ordinariato mons. Keith Newton dà anche un entusiastico benvenuto alla nomina del reverendo Jeffrey Steenson come il primo ordinario degli Stati Uniti. La nomina segna l’avvio ufficiale del secondo Ordinariato personale. Sempre mons. Keith Newton annuncia anche che almeno altri venti pastori e diverse centinaia dei loro parrocchiani entreranno a far parte della Chiesa Cattolica nei prossimi mesi.
SIR