Questa mattina, nell’Aula Paolo VI, il Santo Padre Benedetto ha ricevuto in udienza i 22 cardinali creati sabato 18 febbraio, accompagnati dai familiari e dai fedeli delle loro diocesi convenuti a Roma per il Concistoro. “Con grande gioia mi incontro con voi, familiari e amici dei neo-Cardinali, all’indomani delle solenni celebrazioni del Concistoro, in cui questi vostri amati Pastori sono stati chiamati a far parte del Collegio Cardinalizio”, ha esordito il Santo Padre.“Mi è data così – ha proseguito il Pontefice - la possibilità di porgere in modo più diretto e più intimo il mio cordiale saluto a tutti e, in particolare, le mie felicitazioni e il mio augurio ai nuovi Porporati”. Il Papa ha quindi auspicato che l’avvenimento “così importante e suggestivo” del Concistoro possa rappresentare un’occasione per manifestare l’affetto e spirito di collaborazione verso i nuovi cardinali. “Sentitevi ancora di più vicini al loro cuore e alla loro ansia apostolica; ascoltate con viva speranza le loro parole di Padri e di Maestri. Siate uniti a loro e tra di voi nella fede e nella carità, per essere sempre più fervorosi e coraggiosi testimoni di Cristo”, ha detto il Santo Padre, rivolto ai parenti e ai fedeli.Di seguito Benedetto XVI ha rivolto il proprio saluto ai nuovi porporati nelle varie lingue madri. Ai cardinali di lingua italiana ha detto: “Venerati Fratelli, l’affetto e la preghiera di tante persone a voi care vi sostengano nel vostro servizio alla Chiesa, affinché ciascuno di voi possa rendere generosa testimonianza al Vangelo della verità e della carità”. La creazione dei nuovi cardinali è stata indicata dal Papa come una “occasione per riflettere sulla universale missione della Chiesa nella storia degli uomini”. Sebbene le vicende umane siano sono spesso “convulse e contrastanti”, la Chiesa è “sempre viva e presente, portando Cristo, luce e speranza per l’intera umanità”. “Rimanere uniti alla Chiesa e al messaggio di salvezza che essa diffonde, significa ancorarsi alla Verità, rafforzare il senso dei veri valori, essere sereni di fronte ad ogni avvenimento”, ha proseguito Benedetto XVI rivolto ai porporati e a tutti i presenti. Prima di impartire la propria benedizione apostolica e di affidare alla protezione di Maria i nuovi cardinali e i fedeli con loro presenti, il Papa ha esortato a rimanere “sempre uniti ai vostri Pastori, come pure ai nuovi Cardinali, per essere in comunione con la Chiesa”. “L’unità nella Chiesa è dono divino da difendere e far crescere”, ha poi concluso.
Zenit
UDIENZA AI NUOVI CARDINALI, CON I FAMILIARI E I FEDELI CONVENUTI PER IL CONCISTORO - il testo integrale del discorso del Papa