sabato 29 dicembre 2012

Mons. Pozzo: con 7mila richieste di aiuto economico e circa 900mila euro elargiti nel 2011, l’Elemosineria Apostolica si conferma la 'mano' del Papa per la carità ai poveri. Tanto più di fronte al perdurare della crisi economica, che rende ancor più urgente e preziosa la sua operosità

La povertà si allarga a "categorie che prima godevano di un certo benessere"; e "con 7.000 richieste di aiuto economico e circa 900.000 euro elargiti nel 2011, l’Elemosineria Apostolica si conferma la 'mano' del Pontefice per la carità ai poveri. Tanto più di fronte al perdurare della crisi economica, che rende ancor più urgente e preziosa la sua operosità": lo ha detto a L’Osservatore Romano mons. Guido Pozzo, nominato il 3 novembre Elemosiniere di Sua Santità. "Le indigenze e miserie – ha affermato - riguardano però la persona nella sua totalità, e non solo sotto il profilo strettamente finanziario. Le richieste di aiuto devono essere accompagnate da una attestazione dei parroci e a loro, in quanto garanti, viene trasmesso l’aiuto economico da devolvere alle persone interessate". "È importante infatti – ha sottolineato mons. Pozzo - che il gesto generoso del Pontefice sia inserito e integrato nella solidarietà della Chiesa locale e della comunità cristiana parrocchiale. Le elargizioni sono di entità modesta, proprio perché si vuole estendere al maggior numero di persone il sostegno di aiuto". L’attività caritativa dell’Elemosineria si concentra soprattutto nella diocesi di Roma, ma raggiunge anche altri Paesi, in particolare nell’Europa dell’Est e nel Medio Oriente, e sostiene singoli fedeli, associazioni e istituzioni caritative: quest’anno "ha raggiunto una cinquantina di associazioni e istituzioni caritative che si occupano di alleviare le sofferenze e le indigenze di diverse categorie di persone in difficoltà, come rifugiati politici, carcerati, persone senza fissa dimora e studenti stranieri universitari, infermi ricoverati in ospedale, madri nubili, bambini orfani o abbandonati. Infine – ha comunicato mons. Pozzo - non manca una particolare attenzione per le comunità claustrali femminili che si trovano prive di mezzi sufficienti di sostentamento". L’Elemosineria Apostolica è il dicastero della Curia romana che si occupa anche di rispondere alle richieste di benedizione papale, mediante pergamene o diplomi, in occasione di particolari ricorrenze significative per la vita di fede e sacramentale di singoli fedeli, di associazioni e di comunità: quest'anno ne sono giunte 228mila.
 
Domenico Agasso jr., Vatican Insider