giovedì 12 febbraio 2009
Il Papa ai vescovi europei: la Chiesa affronta nuove sfide ma la sua missione è sempre l'annuncio del Vangelo
“Dopo il crollo del comunismo la Chiesa affronta nuove sfide” ma “il comandamento resta sempre uguale: ‘Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura’”. È quanto ha scritto Benedetto XVI al cardinale Josip Bozanić, arcivescovo di Zagabria e vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (Ccee), in occasione del terzo Incontro dei cardinali e dei Presidenti delle Conferenze Episcopali dei Paesi dell’Europa centro-orientale su “Missione della Chiesa nell’Europa Centro-Orientale a vent’anni dal crollo del sistema comunista (1989-2009)”, che si è svolto nella capitale croata per ricordare anche il decimo anniversario della beatificazione del’arcivescovo di Zagabria, Alojzije Stepinac (1898-1960), martire del regime comunista, nel giorno della sua memoria liturgica, il 10 febbraio. “Dalla natura della Chiesa - ha affermato il Papa - deriva la sua missione, che è sempre la stessa”, e il martirio e la testimonianza del beato “ci stimolano e incoraggiano”. “La mutua cooperazione tra i pastori e le Conferenze Episcopali è di grande importanza per lo svolgimento di questa missione” e “questo incontro, espressione della vitalità della Chiesa - ha concluso Benedetto XVI – dà nuova speranza per l’efficacia della sua missione in Europa e nel mondo”.