giovedì 12 febbraio 2009

Il Papa in Terra Santa. Confermato per maggio il viaggio di Benedetto XVI. Il benvenuto dai leader politici israeliani

Il Papa si recherà in Israele "in primavera": lo confermano i rabbini delle comunità ebraiche americane a conclusione di un incontro con Benedetto XVI avvenuto stamane in Vaticano. I rabbini Alan Solow, Malcom Hoenlein e Arthur Schneier hanno riferito di aver parlato con il Papa stesso della data del viaggio che - come era già emerso da parte del Patriarcato Latino di Gerusalemme ma non era ancora stato confermato in Vaticano - si svolgerà dall'8 al 15 maggio, con tappe anche in Giordania e nei Territori palestinesi. I leader politici israeliani del Likud, di Kadima e del partito laburista hanno espresso il loro assenso al viaggio del Papa in Israele programmato per maggio. "Abbiamo incontrato i tre leader la scorsa settimana e hanno espresso tutti grande speranza per la visita del Papa", ha detto il rabbino Hoenlein nel corso di una conferenza stampa presso la sede di Radio Vaticana. I rabbini stessi avevano espresso il loro "benvenuto" per la visita papale. "Sua Santità - aveva detto il presidente della delegazione, Alan Solow - può aiutare a calmare le voci dell'estremismo che promuovono la distruzione di Israele nel Medio Oriente e in giro per il mondo, e di coloro che compiono atti terroristici contro i cittadini israeliani".