domenica 19 settembre 2010

Nel Cofton Park di Birmingham 70mila fedeli accolgono Benedetto XVI che ha proclamato Beato John Henry Newman

Alle ore 8 di questa mattina, in Italia erano le 9, Benedetto XVI ha lasciato la Nunziatura Apostolica di Londra per raggiungere in auto Wimbledon Park, da dove si è imbarcato su un elicottero alla volta di Birmingham, dove è giunto intorno alle 10.30, 9.30 ora locale. L'elicottero, è atterrato poco lontano dal Cofton Park, dove lo attendevano più di 70mila fedeli. Nel corso della Santa Messa, il Papa ha proclamato Beato John Henry Newman (1801-1890), pensatore, teologo e scrittore inglese nato anglicano, convertitosi al cattolicesimo e morto cardinale cattolico. Newman nacque a Londra nel 1801 in una famiglia anglicana. Nel 1817 entrò nel Trinity College di Oxford e, dopo un periodo di studi, divenne diacono della Chiesa anglicana nel 1824. Nel 1828 divenne parroco della chiesa universitaria di St. Mary. In questo periodo, mentre proseguiva negli studi filosofici e teologici, fu i principale fondatore del Movimento di Oxford, il cui scopo precipuo fu quello di contrastare quella componente dell'anglicanesimo, favorevole alle posizioni illuministiche e razionalistiche. Nel 1832, nel corso di un viaggio in Italia, si ammalò gravemente e cominciò una profonda riflessione sulle sue convinzioni religiose. Dal 1833 al 1841 Newman e altri compagni del movimento pubblicarono i cosiddetti "Tracts for the Times", 90 saggi riguardanti la situazione della Chiesa anglicana, ma anche diverse questioni sulla religione cristiana in generale. Nell'ultimo di questi saggi, "Tract 90", Newman propose una interpretazione dei Trentanove articoli di religione che si accordasse con la dottrina cattolica del Concilio di Trento: ciò gli costò una condanna da parte dell'Università di Oxford e di 42 vescovi anglicani. Ciò lo spinse a rinunciare al suo ufficio di parroco universitario e nel 1842 si ritirò a Littlemore, dove iniziò a scrivere la sua opera Sviluppo della dottrina cristiana. In questo studio sulle origini del cristianesimo, che fu pubblicato nel 1845, arrivò alla conclusione che "la Chiesa Cattolica era formalmente dalla parte della ragione". Il 9 ottobre di quello stesso anno fu accolto nella Chiesa Cattolica. Se ne andò da Oxford e si stabilì a Birmingham. Dopo un periodo di riflessione, decise di entrare nell'Oratorio di san Filippo Neri e fu ordinato sacerdote cattolico nel 1847 a Roma; fondò quindi a Edgbaston, allora presso Birmingham i primi Oratori di san Filippo in Inghilterra. Promotore e primo rettore nel 1851 della Università cattolica di Dublino, nel 1858 ritornò in Inghilterra per dedicarsi sia agli studi che all'attività pastorale. Nel 1879, Leone XIII lo creò cardinale. Morì nel 1890 nell'Oratorio di Edgbaston. La ricorrenza liturgica del nuovo Beato sarà il 9 ottobre, che corrisponde non già alla data di nascita o di morte di Newman, 'caselle' già occupate da altri Santi e Beati, ma la data della sua conversione al cattolicesimo.

Agi, Apcom, AsiaNews