Benedetto XVI è giunto questa mattina ad Ancona in occasione della conclusione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale, svoltosi nella città delle Marche a partire dal 3 settembre, sul tema "Signore da chi andremo? L’Eucaristia per la vita quotidiana". La visita del Papa è iniziata questa mattina intorno alle 9.45 sul molo Wojtyla del Porto cittadino dove è atterrato l’elicottero dell’Aviazione Militare che ha portato il Pontefice. Ad accoglierlo c’era il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e i cardinali Angelo Bagnasco, presidente della CEI, e Giovanni Battista Re, legato pontificio per il Congresso Eucaristico Nazionale. Con il Pontefice hanno viaggiato il sostituto della segreteria di Stato, arcivescovo Angelo Giovanni Becciu, e il segretario particolare, mons. Georg Gaeswein. Con Papa Ratzinger sulla papamobile è però salito l’arcivescovo di Ancona, mons. Edoardo Menichelli. Erano oltre 100mila i fedeli presenti nel cantiere navale del porto di Ancona per assistere alla Messa che il Papa ha celebrato con 200 vescovi italiani. Tanti anche i big della politica. Lo stabilimento Fincantieri di Ancona è uno degli otto siti produttivi in Italia della società cantieristica erede della grande tradizione italiana in campo navale e tra i principali gruppi navalmeccanici al mondo. Il cantiere, investito dalla crisi del settore, ha 550 dipendenti su 580 in cassa integrazione. Ma proprio in questi giorni l'amministratore Giuseppe Bono ha annunciato che il lavoro riprenderà ad ottobre con nuove commesse.
Il Resto del Carlino