sabato 24 settembre 2011

Portavoce vaticano: nessuno si era accorto degli spari, evento irrilevante per l'andamento del viaggio. Un bilancio dell'incontro con i luterani

''Nessuno tra di noi se ne era accorto, tutto è proseguito normalmente senza nessuna preoccupazione, non ha influito assolutamente sulla giornata e la Messa non è stata assolutamente accorciata'': così il direttore della sala stampa della Santa Sede padre Federico Lombardi, durante un incontro con i giornalisti a Friburgo a proposito dell'uomo che questa mattina ha sparato e ferito di striscio una guardia di sicurezza prima della Messa a Erfurt. Si tratta, ha sottolineato il portavoce vaticano di ''un evento marginale, avvenuto fuori della Domplatz, lontano da dove si celebrava la Messa, di nessuna gravità per la persona che ne è rimasta offesa, dunque irrilevante per l'andamento del viaggio in Germania di Benedetto XVI''. Il Papa, ha spiegato Padre Lombardi, non è stato informato immediatamente del fatto perchè non ce n'è stato tempo ma ''verrà informato'' non appena avrà un attimo di pausa nel programma intenso del viaggio. Nei viaggi del Papa, le ''misure di sicurezza non dipendono dal papa o dal Vaticano'' ma ''vengono decise dalle autorita' locali'' ha detto ancora Lombardi in risposta ad una domanda sul massiccio dispiegamento di forze che, soprattutto a Erfurt, aveva trasformato il centro in una ''citta' fantasma''. Il livello di sicurezza, ha ricordato il portavoce vaticano, può variare molto da Paese a Paese: ''A Malta praticamente non c'erano poliziotti, in Turchia erano milioni. Naturalmente - ha concluso - il Papa è contento di avere contatto con la gente, i viaggi servono a questo''. Dire che Benedetto XVI ieri mattina a Erfurt abbia ''riabilitato Lutero'', come affermato dal presidente della Chiesa Evangelica tedesca, Nikolaus Schneider, è ''un po' eccessivo'' ma il Pontefice ha sicuramente sottolineato l'importanza della ''profondità di fede'' del padre della Riforma protestante. ''Per il Papa - ha spiegato Lombardi a proposito dell'incontro ecumenico nell'ex-convento agostiniano di Erfurt - essere nel luogo dove Lutero ha vissuto e creduto è un gesto molto, molto importante. Voleva essere in questo posto e incontrare lì'' gli esponenti delle Chiese della Riforma, perchè ''la domanda di Lutero su Dio è un punto centrale di tutto il viaggio''. Quanto alla delusione registrata dalla stampa e da alcuni ambienti protestanti per il fatto che Papa Benedetto XVI non abbia fatto alcun ''dono ecumenico'' significativo, padre Lombardi ha commentato che ''forse alcune attese sono andate deluse ma bisogna vedere se era giusto o no avere queste attese''. ''Io - ha aggiunto - mi sento più di condividere il giudizio positivo di Schneider''.

Asca

Padre Lombardi: il Papa in Germania ha reso omaggio ai cristiani che hanno resistito a nazismo e comunismo