Da ieri più di 100 vescovi “novelli” seguiranno una serie di sessioni di aggiornamento con alti esponenti del Vaticano. Si tratta di un incontro annuale organizzato dalla Congregazione per i vescovi della Sede Apostolica e che celebra la sua undecima edizione quest’anno. Finora, 96 prelati da diversi paesi del mondo, che sono stati designati nei loro posti durante gli ultimi 12 mesi, hanno confermato la loro presenza, ma la lista dei possibili partecipanti prevede almeno 130. Come succede dal 2001, la Congregazione di origine messicana dei Legionari di Cristo si occupa della coordinazione logistica dell’evento. Questa tradizione è stata mantenuta nonostante la crisi che ha colpito l’istituto religioso per gli scandali pubblici del suo fondatore, Marcial Maciel Degollado. Il prefetto, il cardinale canadese Marc Ouellet, ha confermato la collaborazione con i Legionari come succede dai tempi del suo predecessore, Giovanni Battista Re. I partecipanti saranno ospitati, seguiranno delle conferenze, riunioni e celebrazioni liturgiche nel Centro di Studi Superiore della Legione a Roma. Il corso finirà il venerdì 16 settembre. Durante i prossimi giorni, i vescovi ascolteranno diverse conferenze pronunciate da diverse personalità di rilievo della Curia romana, tra i quali ci sono cardinali prefetti di Congregazioni, presidenti di Pontifici Consigli o, in certi casi, i loro rispettivi segretari. Tra i temi che si tratteranno: la funzione del governo del vescovo, i media, i problemi della bioetica, la scarsità dei sacerdoti, la cultura e il dialogo ecumenico. Inoltre ci saranno riunioni tematiche per ogni continente. Uno dei ponenti di queste sarà il cardinale messicano Juan Sandoval Íñiguez, arcivescovo di Guadalajara, chi parlerà sul tema della promozione delle vocazioni al sacerdozio e la cura dei seminari. Durante l’edizione precedente, a settembre del 2010, una nuova conferenza intitolata “Il vescovo e i preti con dei problemi” è stata aggiunta al programma, la quale si concentrava, tra altre cose, sul trattamento che devono offrire i pastori della Chiesa ai preti che hanno commesso degli abusi sessuali contro minorenni. Un tema che ha preoccupato particolarmente alle autorità vaticane, specie dopo la negligenza dei vescovi nella gestione dei casi di pedofilia clericale, ad esempio, in Irlanda. Il responsabile di questa conferenza è stato mons. Charles Scicluna, il “promotore della giustizia” della Congregazione per la Dottrina della Fede, “ giudice vaticano per i delitti gravi” dei preti. Uno dei momenti chiave di questo training episcopale avrà luogo giovedì 15 settembre, quando tutti i partecipanti saranno ricevuti in un’udienza da Benedetto XVI a Castel Gandolfo.
Andrés Beltrami Álvarez, Vatican Insider