giovedì 27 ottobre 2011

Il passaggio del treno nelle stazioni di Terni, Spoleto e Foligno. Il Papa in piedi saluta le centinaia di persone in attesa del suo passaggio

Erano esattamente le 9.04 quando, il Frecciargento Etr 600 delle Ferrovie dello Stato, con a bordo Papa Benedetto XVI, è transitato, a bassa velocità, sui binari della stazione di Terni. Il passaggio del treno "papale" alla stazione di Terni, è stato salutato con grande calore da una folla di cittadini e curiosi che si era radunata all'interno dello scalo ferroviario ternano, presidiato, per l'occasione, da Forze dell'Ordine, personale della Protezione Civile e da volontari. Presenti anche alcuni rappresentanti delle Istituzioni locali. Una grande folla si è ritrovata anche alla stazione ferroviaria di Spoleto, per salutare il Papa Benedetto XVI. A presiedere la manifestazione di accoglienza, mons. Luigi Piccioli, vicario generale dell'arcidiocesi di Spoleto-Norcia. Al suo fianco, il sindaco di Spoleto, Daniele Benedetti, con il gonfalone della città, e il sindaco di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti. Presenti altri rappresentanti delle istituzioni civili e militari, un plotone del secondo Reggimento granatieri di Sardegna e tre scuole con bambini, insegnanti e genitori.
"La Giornata promossa dal Papa ad Assisi - ha detto mons. Piccioli - assume grande significato nel far sì che le persone possano dare un contributo affinchè regni la pace nel mondo, certi che la fede unisce e non divide. Anche se parlare di preghiera ci porta a pensare alla realtà del cielo, la ricaduta di questo orientamento è nella vita di ogni giorno. Ecco perchè l'incontro di Assisi è centrato a chiedere giustizia e pace per il mondo. Tanta gente alla stazione per il Papa a Spoleto, anche se di passaggio, indica che nel cuore delle persone arde il desiderio di una vita più vera e giusta". Oltre mille bandierine colorate e un coro di urli di gioia hanno accolto il treno, che ha transitato sul primo binario a una velocità altamente ridotta, permetendo ai presenti di scorgere, dai finestrini del convoglio, i passeggeri 'speciali' e, in particolar modo il Papa che, in piedi, ha salutato e benedetto il popolo spoletino. L'ultima stazione in cui ha rallentato è stata quella di Foligno.
Centinaia di persone intanto sono assiepate lungo le transenne davanti alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, dove sono stati posti due maxi schermi per consentire la visione alle tantissime persone che stanno arrivando.

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