Il presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani–Editori Andrea Ceccherini, accompagnato dai componenti dell’ufficio di presidenza Giancarlo Cerutti, presidente de Il Sole 24 Ore, Andrea Riffeser Monti, Ad della Poligrafici Editoriale, Cesare Romiti e da Giuseppe Guzzetti, presidente dell’Acri), è stato ricevuto questa mattina, in udienza privata, dal Papa Benedetto XVI, in Vaticano. Nel corso dell’udienza, dedicata a celebrare i dieci anni di attività dell’Osservatorio, il Santo Padre ha incoraggiato il presidente e l’organizzazione a continuare nella meritoria opera tesa a educare le nuove generazioni a leggere più quotidiani a confronto, per far crescere in loro quello spirito critico e quel senso civico che li renderà cittadini più indipendenti e più liberi, protagonisti di una democrazia più forte. In particolare, Papa Benedetto XVI si è soffermato sul valore civile e sociale del progetto “Il Quotidiano in Classe”, cui ha espresso grandeapprezzamento. Al progetto, sostenuto da 17 testate giornalistiche (Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, L’Unione Sarda, Adige, Il Tempo, Gazzetta del Sud, L’Arena, Il Giornale di Vicenza, Bresciaoggi, La Stampa, Gazzetta di Parma, Il Gazzettino, Gazzetta dello Sport e L’Osservatore Romano) e da 33 fondazioni d’origine bancaria, partecipano, in questo anno scolastico, 2.001.080 di studenti, grazie al lavoro generoso e appassionato di 43.859 insegnanti delle scuole secondarie superiori. Al termine dell’udienza, su invito del presidente Andrea Ceccherini, Papa Benedetto XVI ha dispensato una particolare benedizione al lavoro dell’Osservatorio e ai suoi collaboratori.
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