mercoledì 30 novembre 2011

Lombardi: un nuovo vescovo in Cina in comunione con il Papa è certamente positivo. Si aggrava posizione del vescovo illegittimo che ha partecipato

E' "certamente positivo" il fatto che il vescovo coadiutore di Yibin, in Cina, Luo Xuegang, ordinato oggi nel Sichuan, sia "in comunione con il Papa": è il commento del portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, che, però, ha rilevato come uno dei presuli ordinanti, Lei Shiyin, sia un vescovo illegittimo e "la recidività della sua disobbedienza alle norme della Chiesa purtroppo aggrava la sua posizione canonica". "Ho saputo dai mass media che stamattina ha avuto luogo l'ordinazione del rev. Pietro Luo Xuegang come vescovo coadiutore della diocesi di Yibin nel Sichuan", ha dichiarato il gesuita in risposta ai giornalisti. "Il consacrante principale è stato l'anziano vescovo diocesano, Mons. Giovanni Chen Shizhong. Tutti i consacranti sono vescovi in comunione con il Santo Padre, eccetto Lei Shiyin di Leshan. Dopo le tre recenti ordinazioni episcopali senza il mandato pontificio, il fatto di avere un nuovo Presule che è in comunione con il Papa e con tutti i vescovi cattolici del mondo è certamente positivo. Ciò sarà apprezzato non soltanto dai vescovi e dai fedeli cinesi, ma anche nella Chiesa universale. Invece la partecipazione del Vescovo illegittimo, che - com'è noto - si trova nella condizione canonica di una persona scomunicata, non va nella stessa direzione e suscita disapprovazione e sconcerto da parte dei fedeli, tanto più perché risulta che egli ha preso parte come vescovo consacrante e ha concelebrato l'Eucaristia. La recidività della sua disobbedienza alle norme della Chiesa purtroppo aggrava la sua posizione canonica. In situazioni ordinarie la presenza del vescovo Lei Shiyin avrebbe dovuto essere esclusa assolutamente e comporterebbe delle conseguenze canoniche per gli altri vescovi partecipanti. Nella presente circostanza è probabile che questi ultimi non abbiano potuto impedirla senza gravi inconvenienti. In ogni caso - ha concluso Lombardi - la Santa Sede potrà valutare meglio la questione quando riceverà più ampie ed approfondite informazioni".

TMNews

Ordinazione episcopale in Cina. La risposta di padre Lombardi ai giornalisti