Da quando la stampa tedesca, diversi giorni fa, parlò di un zelante cittadino che aveva denunciato il Papa perché nel corso della suo viaggio apostolico in Germania “era stato visto girare nella Papamobile senza cintura di sicurezza”, la notizia è stata amplificata e ripresa abbondantemente in tutte le lingue. Tuttora sul web diverse testate ne parlano. Alle domande sulla vicenda indirizzate al portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, il gesuita ha risposto con simpatia: “La notizia che il Papa è stato denunciato per non aver usato la cintura di sicurezza sul Papamobile durante il viaggio in Germania continua naturalmente a suscitare curiosità e soprattutto sorrisi divertiti, a cominciare dal Papa stesso. Come tutti sappiamo il Papamobile non fa di solito lunghi percorsi a velocità sostenuta, né corre generalmente molti rischi di scontrarsi con mezzi che gli taglino la strada o compaiano all’improvviso sul suo itinerario. Il Papa - ha continuato padre Lombardi - si volta continuamente a destra e a sinistra per salutare e benedire i fedeli. Non raramente si alza e riceve fra le mani piccoli bimbi da benedire, per la gioia dei loro genitori, dei presenti e degli spettatori della TV. Tutti gesti che suppongono una certa libertà e naturalezza di movimento…Siamo certamente grati - ha concluso il direttore della Sala Stampa vaticana - per l’affettuosa preoccupazione per la sicurezza del Papa…oppure qualcuno dei suoi connazionali non brilla per elasticità nell’interpretazione del senso delle norme?"
Il Sismografo