In vista dell'Anno della fede e del Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione, la Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce organizza, per i prossimi 12 e 13 marzo, il convegno Comunicazione della fede e testimonianza cristiana, incentrato sull'efficacia della “comunicazione della fede”, attraverso l'utilizzo combinato di testimonianza e parola, come auspicato dal Concilio Vaticano II. “La comunicazione della fede rappresenta la grande sfida dei nostri tempi, e lo dimostrano i notevoli sforzi compiuti in tal senso dal Magistero di Benedetto XVI e del suo predecessore Beato Giovanni Paolo II – dichiara il prof. Paul O'Callaghan, del comitato organizzatore –. Lo stesso Concilio Vaticano II fu convocato con la precisa finalità di poter comunicare la fede con più efficacia”. Per cui, “in un'epoca in cui i cambiamenti culturali sono così intensi e rapidi”, la sfida della comunicazione della fede “diventa centrale”. Ma va perseguita riscoprendo entrambe le categorie della testimonianza, che resta comunque “la miglior garanzia dell'autenticità della fede comunicata”, e della
parola, “essenziale nell'evangelizzazione”, dando nuova vitalità all'apostolato di tutti i cristiani “per l'evangelizzazione del mondo”.
Zenit
XV Convegno di Teologia su Parola e testimonianza nella comunicazione della fede