martedì 18 settembre 2012

Sabato durante l'udienza ai rappresentanti dell’Internazionale democratico cristiana il Papa incontrerà il leader dell'opposizione al regime siriano

Sabato prossimo a Castel Gandolfo Benedetto XVI avrà modo di incontrare uno dei maggiori leader dell’opposizione siriana. Si tratta di George Sabra, membro e portavoce della segreteria generale del Consiglio Nazionale Siriano, l’organismo che riunisce le opposizioni impegnate nella lotta contro il regime di Bashar al Assad. Non sarà però un’udienza specificà quella concessa solo a Sabra: si tratta infatti dell’udienza del Papa con i rappresentanti dell’Internazionale democratico cristiana presieduta da Pier Ferdinando Casini. In tutto circa 120 persone che saranno ricevute nel Salone degli svizzeri del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, fra le quali ci dovrebbero essere anche alcuni parenti del dissidente cattolico cubano Osvaldo Payà, morto di recente. Secondo quanto apprende l’Adnkronos, l’idea della partecipazione di George Sabra all’udienza è nata in concomitanza con il viaggio del Papa in Libano. Sabra nei giorni scorsi ha infatti incontrato il nunzio apostolico in Libano, mons. Gabriele Caccia, in quell’occasione ha portato al nunzio un documento e una richiesta di udienza con il Pontefice. La Santa Sede ha accolto la richiesta collocandola in un contesto più ampio per non dare un rilievo troppo evidente a un incontro che in questa fase della crisi siriana, può essere facilmente strumentalizzato o male interpretato. E tuttavia si tratta di una significativa presa di contatto fra la Santa Sede e l’opposizione al regime di Damasco, anche perchè Sabra dovrebbe avere altri colloqui con rappresentanti della Chiesa di Roma.

Adnkronos