Sinodo dei vescovi per l'Africa. Suor Kidané: azione e crescita culturale per la donna africana. L'Osservatorio dei missionari italiani sull'assise
“Ci piacerebbe che nei documenti del Sinodo ci sia un capitolo dedicato interamente al ruolo della donna in Africa, che si traduca in spazio concreto di azione e in possibilità di crescita culturale, per essere veramente protagoniste”: è quanto ha chiesto stasera a Roma la missionaria comboniana suor Elisa Kidané, eritrea, intervenendo al convegno sul II Sinodo dei vescovi per l'Africa che si è svolto per iniziativa della Conferenza Istituti Missionari in Italia, Ucsi, Focsiv, Misna e Fesmi. Parlando delle aspettative della donna africana rispetto al Sinodo che si apre il 4 ottobre, la missionaria, tra gli uditori invitati dal Papa, ha rivendicato un “protagonismo femminile nella Chiesa e nella società africana, facendo cadere tutte le resistenze che ancora ci sono”. “Perché non creare dei circoli per donne teologhe?” ha chiesto suor Kidané, “dandoci la possibilità di poter mostrare il volto materno di Dio”. “Dateci la parola per essere protagoniste di ogni incontro – ha detto –. Non sono rivendicazioni solo per apparire. Siamo convinte che è l’unico modo per aiutare veramente l’Africa”. Tra i suggerimenti della missionaria, anche la creazione e il sostegno a “scuole politiche che non scopiazzino i principi delle democrazie obsolete occidentali, ma che traggano idee dalle radici della cultura africana”.
Padre Fernando Zolli, rappresentante della CIMI, ha annunciato un Osservatorio sul II Sinodo per l'Africa, per fare da "cassa di risonanza a quanto verrà affrontato e discusso" dai Padri sinodali. L'iniziativa intende "portare a conoscenza del mondo missionario, della Chiesa italiana e della società civile, proposte, problematiche, prospettive e nuovi scenari, per un rinnovato impegno in Africa e in Europa". L'Osservatorio avrà due incontri settimanali durante il Sinodo, ogni martedi e venerdi alle 18.30 alla libreria Ave in via della Conciliazione, a partire dalla settimana prossima. Altri incontri sono in programma, il 12 e 19 ottobre. Nel corso dell'incontro il deputato italiano Jean Leonard Touadi ha proposto che un appuntamento del Sinodo si possa svolgere a Lampedusa, luogo simbolico per le migrazioni.
SIR