giovedì 16 settembre 2010

L'arrivo del Papa a Edimburgo, iniziato il viaggio apostolico nel Regno Unito. Il principe Filippo lo accoglie ai piedi dell'aereo

L'aereo che ha portato il Papa nel Regno Unito è atterrato qualche minuto prima delle 10.30 ore locali, le 11.30 in Italia, all'aeroporto di Edimburgo, prima tappa del 17° viaggio apostolico internazionale di Benedetto XVI. Nella piazzola 203 il nunzio apostolico, l'arcivescovo Sainz Muñoz, è salito a bordo per dare il benvenuto a Benedetto XVI e al suo seguito. Sceso dalla scaletta dell'aereo il Pontefice ha ricevuto l'accoglienza ufficiale da parte di Sua Altezza Reale Filippo di Mountbatten, marito della Regina Elisabetta. E' un fatto del tutto inusuale che il principe Filippo fosse presente all'aeroporto all'arrivo di un'autorità: il primo atto ufficiale del viaggio di Stato, il prima dopo lo scisma d'Inghilterra, di Benedetto XVI che con passo sicuro e fermo ha passato in rassegna il picchetto d'onore, soldati del Reale reggimento di Scozia, al fianco del principe consorte. La presenza del duca di Edimburgo è un gesto di grande cortesia da parte della famiglia reale. Con il consorte della Regina erano tra gli altri il primo Ministro scozzese Alex Salmond, il cardinale O'Brien, l'arcivescovo Nichols, il cardinale Murphy-O'Connor, mons. Summersgill, alcuni vescovi cattolici e anglicani, l'ambasciatore del Regno Unito presso la Santa Sede, Francis Martin-Xavier Campbell, e numerose autorità civili e politiche. Dopo la presentazione delle personalità presenti, il Pontefice e il duca di Edimburgo si sono diretti al Royal Pavilion per un breve colloquio, per poi trasferirsi nel Palazzo di Holyroodhouse.

Asca, Agi, L'Osservatore Romano