venerdì 14 settembre 2012

Mons. Eterović al Papa: dalla comunione e dal lavoro del Sinodo per il Medio Oriente un'alba nuova, carica di speranza anche per i cristiani

“Un’alba nuova, carica di speranza anche per i cristiani”: è quanto ha mostrato il Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, svoltosi in Vaticano nell'ottobre 2010, che ha avuto per tema “La Chiesa Cattolica nel Medio Oriente: comunione e testimonianza” e del quale oggi Benedetto XVI ha firmato e promulgato l’Esortazione Apostolica post-sinodale "Ecclesia in Medio Oriente", primo importante atto del suo viaggio in Libano. Dalla cattedrale greco-melkita di san Paolo di Harissa è stato mons. Nikola Eterović, segretario generale del Sinodo dei vescovi, a salutare Benedetto XVI ricordando i lavori sinodali: “Dalla comunione e dal lavoro dell’Assemblea sinodale si è potuto mostrare con evidenza, in mezzo a non poche difficoltà, lo spuntare di un’alba nuova, carica di speranza anche per i cristiani”. “Nello scambio dei doni - ha proseguito il segretario generale del Sinodo dei vescovi - abbiamo conosciuto di nuovo Gesù Cristo sotto il segno della croce, riconoscendolo in tante esperienze di marginalizzazione, di disuguaglianza, di dolore, di sofferenza, di violenza e persino di guerra”. “Nella grazia dello Spirito Santo - ha concluso - abbiamo però tenuto sempre presente che la croce è la via della glorificazione non solamente del Signore bensì di tutti coloro che lo seguono portando con lui ogni giorno la propria croce”.

SIR

Saluto al Papa di mons. Nikola Eterović, segretario generale del Sinodo dei vescovi, in occasione della firma dell'Esortazione Apostolica "Ecclesia in Medio Oriente"